La città si affaccia sul Golfo di Taranto e si divide in una parte vecchia e una nuova, collegate da un ponte girevole che permette il passaggio delle navi fra il “Mar Piccolo” e il “Mar Grande”.
La provincia è bagnata dal Mar Ionio dove si pratica la pesca e l’allevamento di ostriche e mitili, cioè le cozze.
Sono sviluppate la coltivazione della vite, dell’olivo e degli alberi da frutta. A Martina Franca si alleva un particolare asino originario della zona; nelle Murge un cavallo, chiamato appunto “il Murgese”.
Nella provincia sono stati trovati interessanti reperti archeologici e molte sono le zone di interesse paesaggistico e turistico.