Trapani, la via del sale

ASud di Trapani si trovano zone in cui il paesaggio è stato profondamente modificato dall’uomo. Invece delle spiagge sabbiose si trovano grandi vasche, simili a piscine: sono le saline, gli impianti per estrarre il sale dall’acqua marina.
Oggi le saline sono molto meno numerose di un tempo e l’attività di estrazione avviene con macchinari moderni, ma lo spettacolo delle lagune artificiali, brillanti sotto il sole, e delle montagne bianchissime di sale è ancora molto suggestivo. Per scoprire questo ambiente particolare ti consigliamo di seguire la “Via del sale”, che fa parte della Riserva Naturale delle Saline di Trapani e Paceco. La Via segue il tracciato della Provinciale 21 che collega Trapani a Marsala. In località Mulino Maria Stella puoi visitare una grande salina ancora in attività.
Nella Salina Galia, che si trova poco distante, trovi i mulini a vento, che avevano nel passato una doppia funzione: prima spingevano l’acqua nelle vasche e poi muovevano la macina interna che frantumava il sale, azionata dall’energia prodotta dal movimento delle pale mosse dal vento. Nei pressi della Torre Nubia si trova l’interessante Museo del sale, dove puoi osservare gli antichi attrezzi dei salinari e conoscere le varie fasi del lavoro nelle saline.
L’area delle saline di Trapani.
Mucchi di sale.
Mulino a vento nella Salina Galia.