Taggia, la Valle Argentina

La valle scavata dal torrente Argentina è un solco verticale che scende dalle pendici del Monte Saccarello, la cima più alta delle Alpi Marittime, alla bella spiaggia di Arma di Taggia.
Il borgo principale della valle è Taggia, circondato da mura cinquecentesche. Qui ti consigliamo una visita al Convento di San Domenico, ricco di opere d’arte molto interessanti e poi un giro per le strade del paese fino al nucleo più antico dalla caratteristica struttura “a pigna” (strade parallele disposte sul fianco della collina). Molto bello è anche il ponte medievale a sedici arcate che scavalca il torrente.
Fermati, poi, per una breve visita a Montalto Ligure per ammirare la curiosa struttura del paese, che sembra fatto per disorientare il visitatore con i suoi vicoli tortuosi, le scalinate e i passaggi coperti sopra le cui volte sorgono case e piazze e perfino la chiesa parrocchiale.
Arrivi infine a Triora, un piccolo centro sorto intorno alla fortezza genovese posta a difesa della valle contro gli attacchi dei Piemontesi fin dal XIII secolo. Malgrado gli assedi antichi e le distruzioni avvenute durante la seconda guerra mondiale, si sono conservate intatte le strutture di difesa e l’originale impianto idraulico che riforniva di acqua tutti i livelli del borgo.
Triora è noto come “il paese delle streghe”, perché nel Cin que cen to vi si svolse un tragico processo per stregoneria, i cui documenti sono conservati nel Museo etnografico e della stregoneria.
Palazzo Curlo
Ponte a sedici arcate, sul torrente Argentina a Taggia.
Vicolo con case in pietra dell’abitato di Montalto.