Firenze

Santa Maria Novella è la prima, in senso cronologico, delle grandi basiliche fiorentine. Il nome “Novella” le viene dall’aver sostituito un oratorio del IX secolo, chiamato Santa Maria delle Vigne. Nel 1246 i frati domenicani ne iniziarono la trasformazione che si concluse nel 1300.
La basilica è decorata con marmi bianchi e verdi, disposti in modo geometrico su tutta la parte esterna. L’interno ospita opere di grandi artisti come Giotto e Brunelleschi.
Il Ponte Vecchio è il più antico e famoso ponte sull’Arno. È caratteristico perché coperto e abitato. Lungo i portici laterali si aprono “le vie dell’oro”, con le botteghe di esperti artigiani, orafi e argentieri.
La Basilica di Santa Croce, situata sulla sponda destra del Lungarno delle Grazie, raccoglie i monumenti funebri di illustri fiorentini: Michelangelo, Dante Alighieri e Galileo Galilei. Iniziata alla fine del XIII secolo, è uno dei più noti edifici dello stile gotico italiano. Le pareti delle cappelle e dell’intera chiesa sono state interamente affrescate da Giotto e dai suoi allievi e fanno della Basilica un museo della pittura fiorentina del Trecento.
Via de’ Tornabuoni è un elegantissimo passeggio in centro città. È ricca di palazzi del Quattrocento, fra cui Palazzo Strozzi, fatto costruire dalla famiglia degli Strozzi, ricchi mercanti rivali dei Medici.