07-gen | Il 7 gennaio a Creazzo, vicino a Vicenza, è il giorno della “Sagra del Broccolo Fiolaro” | Creazzo | A Creazzo, vicino a Vicenza, la Pro Loco garantisce lo svolgimento della “Sagra del broccolo Fiolaro”, un ortaggio tipico di questo territorio agricolo. Questo ortaggio si chiama “fiolaro” perché presenta germogli sul fusto e nella piegatura delle foglie. La coltivazione di questo broccolo è antica e si hanno testimonianze di una vasta produzione nel corso dell’Ottocento. Esso, come tutti i prodotti della stessa famiglia, ha notevoli capacità antiossidanti e pertanto aiuta l’organismo a mantenere un equilibrio salutare importante. Secondo gli esperti i prodotti migliori si hanno dopo le prime gelate e quindi gennaio è il mese migliore per il suo consumo. Creazzo si organizza in modo minuzioso per accogliere i visitatori e crea iniziative interessanti a loro vantaggio. Si preparano punti di ristoro dove si offrono assaggi di broccoli cucinati in vari modi, in umido o soffritti. |
14-gen | Il 14 gennaio a Preganziol, vicino a Treviso, in Veneto, si allestisce la “Mostra del radicchio rosso” … | Preganziol | A Preganziol, vicino a Treviso, il Comune prende l’impegno di far svolgere la “Mostra del radicchio rosso”, che è certamente un prodotto tipico della zona, definito “fiore d’inverno”. Si tengono diverse iniziative come il Laboratorio dei “vecchi mestieri” per mostrare ai più giovani attività lavorative non più esistenti e una dimostrazione della produzione di formaggio fatta da esperti casari. Si organizza anche una esposizione sulle “Architetture di campagna” e una mostra fotografica sulle varie fasi della coltivazione del radicchio rosso che ha ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta). Si allestisce anche un mercatino di prodotti gastronomici al quale partecipano numerosi espositori. Vi sono diversi punti di assaggio per gustare varie forme di consumo di questo prezioso ortaggio: radicchio pastellato, sfogliatina di radicchio al prosciutto crudo, torta salata di radicchio e porri. |
26-gen | Il 26 gennaio a Venezia, nel Veneto, si festeggia il famoso “Carnevale di Venezia” | Venezia | A Venezia si celebra il famoso “Carnevale di Venezia” che risale al 1094 e che attraverso il tempo ha attirato un gran numero di visitatori. Il Carnevale in città dura più di due settimane e si conclude in grande nella giornata del Martedì Grasso. Per l’occasione si preparano numerose manifestazioni alle quali partecipano migliaia di turisti, come quella del “Volo dell’Angelo” e del “Volo dell’Aquila”. Si effettua un grande spettacolo sul Canale di Cannaregio e poi un corteo di barche realizzato dalle Associazioni Remiere di Voga ala Veneta”. Si organizza poi un “Concorso di Maschere” con sfilata da San Piero di Castello attraverso Via Garibaldi e Riva degli Schiavoni fino a Piazza San Marco. Infine si premia la “Maschera più bella”, un concorso al quale partecipano le invenzioni di maschera più originali. |
06-feb | Il 6 febbraio a Bassano del Grappa, vicino a Vicenza, si assiste alla “Sfilata dei Carri Allegorici in notturna” | Bassano del Grappa | A Bassano del Grappa, vicino a Vicenza, si tiene una originale manifestazione di carnevale, la “Sfilata dei carri allegorici in notturna”, per far risaltare alla luce artificiale i colori delle realizzazioni realizzate sui carri. Apre la sfilata il gruppo di “Majorettes di Nove” accompagnate dalla musica di una banda. Al termine della sfilata una giuria stabilisce il vincitore a cui assegnare il premio “Nasone d’oro” in base alla originalità del soggetto, alla bellezza dei costumi e all’eleganza dei movimenti delle figure. Durante la sfilata si esibiscono gruppi di danzatori sempre in maschera che allietano l’atmosfera. Alla conclusione della serata in Piazza Garibaldi gli stand gastronomici allestiti rendono possibile una cena volante a base di “risi e bisi” (un piatto di riso con piselli), minestra di fegatini e lingua di vitello al vino rosso. |
07-feb | Il 7 febbraio a Canale d’Agordo, vicino a Belluno, si partecipa alla “Zinghenesta” | Canale d'Agordo | A Canale d’Agordo, vicino a Belluno, si festeggia il Carnevale in modo speciale con la manifestazione della “Zinghenesta”, cioè della ragazza più bella che fa da “regina” e rimane al centro di tutte le attività. Si tiene la sfilata delle maschere di legno per le vie del centro per poi arrivare in Piazza Luciani che diventa il cuore della festa. Si tengono balli folcloristici eseguiti dalla “zinghenesta” in compagnia dei personaggi della tradizione locale come i “Matiei”, i “Lachè” e i “Caoron Spion”. Si organzza anche il “Processo al Carnevale” con accuse al desiderio di piacere e assoluzione finale. Vi sono poi le proposte gastronomiche quali i dolci locali, i “carfogn” e i “foresti”. Ma si trovano i piatti tipici locali come gli gnocchi di zucca, pasticcini di riso e patè di fegato. |
10-feb | Il 10 febbraio a Sarego, vicino a Vicenza, nel Veneto, si sta in allegria con il “Carnevale di Sarego” | Sarego | A Sarego, vicino a Vicenza, la Pro Loco, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, organizza in Piazza Don Stefano Lago il tradizionale “Carnevale”. Si formano vari gruppi di amici mascherati e si procede alla sfilata dei carri allegorici. Aprono la sfilata la banda cittadina e le Majorettes che rallegrano subito tutti gli spettatori. Le allegorie dei carri richiamano avvenimenti locali o anche ricostruzioni storiche. Vi sono poi le esibizioni di gruppi musicali e folcloristici ed infine vi è la premiazione dei gruppi meglio organizzatati e dei carri più originali per argomento e per realizzazione. In serata si conclude la giornata con piatti della tradizione: pasta e fasoi (fagioli) e faraona al vino rosso. |
22-feb | Il 22 febbraio a Venezia si organizza la ghiotta occasione di “Casaria - Cheese in Venice” | Venezia | A Venezia la ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) organizza “Casaria - Cheese in Venice”, una manifestazione dedicata alle produzioni venete e di tutta Italia. L’evento si tiene nella zona Rialto, da sempre dedicata agli scambi commerciali e il nome deriva dall’antico mercato dei formaggi che si tiene in città dai tempi antichi. Vi sono diversi incontri come quello a Palazzo Labia nel Salone del Tiepolo dove si ricostruisce la storia della produzione di formaggi del Veneto e nel fuori salone si hanno incontri con chef cittadini che propongono piatti preparati a base di formaggio. A parte il classico carrello dei formaggi sono interessanti altre proposte come gnocchi al gorgonzola, lasagne ricotta e provola e risotto ai quattro formaggi. |
22-mar | Il 22 marzo a Verona, nel Veneto, si sta in allegria per la tradizionale iniziativa di “Vinitaly” | Verona | A Verona si tiene “Vinitaly”, un Salone Internazionale del Vino che fin dal 1967 offre l’occasione di una informazione completa sulla produzione enologica italiana e straniera. Con il passare degli anni questa manifestazione si amplia sempre più ed oggi vi partecipano 4 mila espositori e circa 150 mila visitatori. Al Salone partecipano sia i venditori che gli acquirenti (ristoratori, importatori, distributori, commercianti ecc.), ma anche semplici amanti del buon vino. Si organizzano concorsi e premi come il Concorso Enologico Internazionale, cioè la degustazione di esperti da bottiglie anonime per formare una graduatoria dei migliori vini e per assegnare i premi. Nel Salone si dà spazio ai piccoli produttori che spesso propongono prodotti d’alta qualità. I visitatori possono assaggiare varie tipologie di vino. |
02-apr | Il 2 aprile a Teolo, vicino a Padova, in Veneto, si partecipa con passione alla “Sagra dello gnocco” | Teolo | A Teolo vicino a Padova, si tiene la “Sagra dello gnocco”, per esaltare un tipico piatto molto usato nella zona. Per la circostanza si mobilita una massa di circa 100 persone che collaborano per preparare il gustoso piatto. Alcuni curano la bollitura delle patate, altri le sbucciano, altri preparano gli gnocchi. Alcuni esperti sono addetti alla scelta delle patate tra tutti i tipi presenti sul mercato ed abili cuochi preparano i sughi. La manifestazione si arricchisce di spettacoli musicali della banda del paese, di esibizioni di clown e di mostre della tradizione agricola del territorio. La sagra si organizza in Piazza Perlasca e si preparano tavoli dove gli ospiti possono consumare un gustoso pranzo: gnocchi al ragù o al burro e salvia, salsiccia, pancetta e pollo. |
11-apr | L’11 aprile a Isola Vicentina, vicino a Vicenza, si organizza la “Festa della Verza in Composta” | Isola Vicentina | Ad Isola Vicentina, vicino a Vicenza, la Pro Loco nella sua sede di Via Zanettin organizza la “Festa della Verza in Composta”, per rilanciare l’uso di un piatto antico tipico delle campagne vicentine. I passato per questo piatto le famiglie usavano le foglie scartate della verza, ma oggi si utilizzano verze coltivate proprio per questo uso. La verza si taglia finemente e si fa bollire in acqua con aggiunta di vino in fermentazione. Si mette il prodotto in un mastello di legno con sale grosso e altro vino, fiori di garofano e aglio e si pone sopra un grande peso per fa uscire tutto il liquido. Le verze poi si puliscono con acqua e si passano in padella con crauti. E’ certamente un piatto povero ma molto gustoso. Durante la festa si distribuiscono degustazioni, ma soprattutto si può partecipare al pasto con un tradizionale menu: bigoli in sardella, verze alla brace, polenta abbrustolita, cotechino, manzo lesso e formaggio. |
13-apr | Il 13 aprile a Noale, vicino a Venezia, nel Veneto, si partecipa con allegria all’iniziativa “Noale in Fiore” | Noale | A Noale , vicino a Venezia, la Pro Loco organizza la rassegna “Noale in Fiore”, che mette in mostra le novità nel campo della floricultura e dei vivai. La manifestazione si svolge nelle Piazze Castello e XX Settembre e nella Rocca. Sono presenti 180 espositori che mostrano una grande quantità di fiori e di piante per gli appassionati di giardinaggio. Sulle bancarelle si trovano anche le attrezzature necessarie per questo hobby: macchinette per il taglio dell’erba e una gran quantità di bulbi. E’ importante la presenza di esperti che danno consigli preziosi di cura di piante e fiori. Si può poi visitare nella Rocca una esposizione di composizioni floreali eseguite da maestri fiorai. Nell’ambito della mostra poi non mancano spettacoli musicali che allietano l’atmosfera di allegria della rassegna. |
30-apr | Il 30 aprile a Piazzola sul Brenta, vicino a Padova, in Veneto, la Pro Loco organizza, nella Villa Contarini, la Festa di Primavera … | Cassibile | A Piazzola sul Brenta, vicino a Padova, la Pro Loco organizza, nella Villa Contarini, la Festa di Primavera. È questo un appuntamento annuale che vuole rendere omaggio alla stagione del risveglio della natura, del bel tempo e dell’allegria. Nel Parco della Villa i visitatori trovano un mercatino dei prodotti tipici e dell’artigianato locale, giochi di artisti di strada, musica eseguita da piccole band del paese e delle bancarelle di cibo da strada. Si pensa anche ai bambini con angoli a loro riservati dove possono sfogare la loro vivacità giocando. L’atmosfera è dunque proprio quella di una festa. A conclusione della giornata si può consumare la cena con un menu tipico della zona: risotto al radicchio rosso, anatra all’arancia e fagioli alla veneta. |
15-mag | Il 15 maggio a Venezia si rispetta la tradizione marinara della città con “La Vogalonga” | Venezia | A Venezia, città d’acqua, si tiene la “Vogalonga”, una gara non competitiva riservata a tutte le imbarcazioni a remi. Una sezione a parte è quella della prova dei “kayak”, i quali nei giorni precedenti hanno la possibilità di andare alla scoperta dei canali più piccoli ed inaccessibili della città. La gara non è competitiva e si partecipa solo per il gusto di provare la propria bravura. Come soddisfazione personale si riceve un diploma di partecipazione che si può mostrare orgogliosi agli amici. La voga attraversa tutta la città di Venezia e dopo un percorso di trenta chilometri arriva fino a Burano. La città ama queste manifestazioni che sono una celebrazione della sua tradizione marinara che l’ha resa la “regina del Mediterraneo”. I turisti ovviamente sono lieti di assistere a questi eventi che fanno rivivere un tuffo nel passato della storia di una comunità gloriosa. |
19-mag | Il 19 maggio a Soave, vicino a Verona, ci si diverte nella “Festa Medievale del Vino Bianco Soave” | Soave | A Soave, vicino a Verona, la Pro Loco organizza la “Festa Medievale del Vino Bianco Soave”, nella quale si celebra questo famoso prodotto della terra e la tradizione antica di un territorio molto legato al suo passato. Sono previste sfilate di figuranti, di dame, di cavalieri, di sbandieratori in costumi molto curati che fanno la gioia dei visitatori. Artigiani in costume antico mostrano le lavorazioni degli antichi mestieri e spiegano i segreti di quelle antiche attività. In dibattiti aperti al pubblico si discute della storia del vino Soave e dell’evoluzione che i contadini hanno dato ai famosi vitigni che danno vita a questo vino: “Garganega” e Trebbiano. Nei numerosi stand i vari produttori presentano i loro vini, offrono assaggi e consigliano i vari abbinamenti del Soave con i piatti tipici della tradizione. |
31-mag | Il 31 maggio a Isola della Scala, vicino a Verona, si partecipa alla “Festa del Melone Precoce” | Isola della Scala | Ad Isola della Scala, vicino a Verona, si organizza la “Festa del Melone Precoce”, proprio perché questo frutto anticipa la maturazione rispetto ad altri tipi dello stesso genere. I circa venti produttori locali portano il loro raccolto al “Palariso” per dare dimostrazione del valore della loro produzione. Essi sono gli esperti del settore e danno volentieri spiegazioni sulla tecnica di coltivazione e anche sul modo migliore per consumare il frutto. Vi è da dire che il terreno pianeggiante e sabbioso della zona dà al melone un particolare gusto dolce accentuato da un profumo intenso e piacevole. Il melone si presta a vari usi, come antipasto,come frutta, come secondo piatto unito al prosciutto crudo, ma anche in macedonia con fragole e frutti di bosco. |
01-lug | Il 1° luglio a Grumolo delle Abedesse, vicino a Vicenza, si sta allegri con la "Festa della Tagliata" | Grumolo delle Abedesse | A Grumolo delle Abbadesse, vicino a Vicenza, nella frazione di Sarmego, presso la Parrocchia di San Michele Arcangelo, si tiene la "Festa della Tagliata". E' questa una festa paesana che si propone l'obbiettivo di tenere allegra e unita la piccola comunità con un programma di spettacoli, di musica, di mostre di pittura e di pesca di beneficenza. E' anche occasione di rievocazione delle antiche abitudini alimentari degli ambienti contadini di un tempo. Alla festa partecipano gli abitanti del piccolo borgo, ma sono numerosi i visitatori che arrivano alla manifestazione. La tagliata un pezzo di roast-beef arrostito alla brace e dopo taglaito in fette sottili. Ma oltre al piatto "festeggiato", si possono gustare galletto alla brace, costine, salsicce e "bigoli" al pomodoro. |
12-lug | A Borgoricco, vicino a Padova, è una buona occasione per riunirsi alla "Sagra del Pomodoro" | Borgoricco | A Borgoricco, vicino a Padova, si tiene la "Sagra del Pomodoro", come omaggio ad un prodotto che è diventato un elemento insostituibile della cucina italiana. Questa sagra in particolare si propone di dimostrare che il pomodoro è fondamentale per i piatti veneti. A margine della manifestazione si organizzano spettacoli di danza, esibizioni di orchestre della zona che accompagnano cantanti che interpretano brani sia tradizionalei che moderni, e mercatini di antichità e di prodotti dell'artigianato. Esperti cuochi mostrano ricette varie con uso del pomodoro, da insalata e da sugo. Negli stand si possono trovare occasio ni di assaggi di pizze, di bruschette, panini con pomodori essiccati, ed alcuni assaggi di primi piatti con sugo di pomodoro. Non mancano poi le bancarelle dei produttori locali di pomodoro che propongono acquisti della loro produzione a prezzi convenienti. |
29-ago | A Montebelluna, vicino a Treviso, si partecipa con curiosità al "Palio del Mercato Vecchio" | Montebelluna | A Montebelluna, vicino a Treviso, si celebra il "Palio del Mercato Vecchio", che diventa una sorta di rievocazione storica delle abitudini del passato. Nel Medioevo sull'altura del Castello si teneva un famoso mercato molto frequentato perché era "mercato franco". I commercianti dovevano portare le loro merci in spalla dalla pianura fino alla sommità del colle. Oggi le 11 contrade di Montebelluna si sfidano in una gara che consiste nello spingere un carro pieno di mercanzie lungo la salita fino al Mercato Vecchio e vince chi arriva primo. Ma subito dopo la gara i partecipanti si scambiano i prodotti trasportati durante la competizione in segno di pace. Per l'occasione arrivano in città, per partecipare alla festa, i rappresentanti delle 5 città straniere gemellate con Montebelluna e questo aumenta il senso di dsiderio di pace che deve esistere tra i popoli. |
21-set | Il 21 settembre a Sandrigo, vicino a Vicenza, si organizza la “Festa del Baccalà alla Vicentina” | Sandrigo | A Sandrigo, vicino a Vicenza, si celebra la “Festa del Baccalà alla Vicetina”, alla quale intervengono ospiti internazionali, provenienti soprattutto dall’isola di Rost, in Norvegia, da dove proviene il miglior prodotto. I pescatori di quell’isola illustrano le tecniche di pesca e di lavorazione del merluzzo e partecipano con entusiasmo alla manifestazione. E’ presente la “Confraternita del Baccalà” (una spiritosa associazione di “tifosi” del prodotto) che procede all’investitura dei nuovi confratelli. La festa è anche un’occasione di confronto tra la cultura italiana e norvegese, ma è anche il momento dell’informazione ai turisti della lunga tradizione nella zona di Vicenza dell’uso del merluzzo come base alimentare popolare. Si tengono anche mercatini di artigianato e di prodotti locali. I piatti che si presentano per l’occasione sono: Baccalà alla Vicentina con Polenta, Bigoli al Torcio di Limena al Baccalà, Gnocchi di Posina al Baccalà e risotto al Baccalà. |
03-ott | Il 3 ottobre a Bressanvido, vicino a Vicenza, non si rinuncia alla “Festa della transumanza” | Bressanvido | A Bressanvido, vicino a Vicenza, si celebra la “Festa della transumanza” per ricordare un’antica consuetudine degli allevatori della zona. Nel passato,e non solo in Veneto, gli allevatori di bovini salivano in estate in montagna o sull’altopiano per sfruttare i pascoli ricchi di buona erba e rimanevano sul luogo per mesi. All’inizio dell’autunno ritornavano a casa in pianura e l’evento si festeggiava i n tutto il paese. In questa circostanza della festa sono numerose le iniziative per rendere più allegra la manifestazione: giochi per bambini, apertura delle latterie e assaggi di latte appena munto, gare di mungitura, arrivo di una mandria partita dall’Altopiano di Asiago, taglio della forma gigante di formaggio della transumanza. Vi è anche un grande toro cucinato allo spiedo da esperti cuochi. Si possono però assaggiare altre specialità: galletto allo spiedo, stinco di maiale, porchetta e salsicce. |
6-ott | Il 6 ottobre ad Abano Terme Bagni, vicino a Padova, si celebra la “Festa della birra” | Abano Terme Bagni | Ad Abano Terme, vicino a Padova, si tiene la “Ortonen Fest - Festa della Birra”, che imita la famosa “Octoberfest” di Monaco di Baviera. L’obbiettivo della manifestazione è quello di far rivivere l’ambiente, la gioia e lo stile della festa tedesca per chi non ha la voglia o la possibilità di recarsi a Monaco. Si servono le stesse marche di birra della manifestazione originale: Paulaner Octoberfest, Hacker Pschorr, Paulaner Weisse. Ad esse si aggiunge la birra artigianale prodotta da ditte locali. I camerieri si vestono con i tipici costumi bavaresi e servono la birra in boccali di vetro, anche nella versione di un litro, come accade a Monaco. Alle bevute degli ospiti si accompagnano musiche di montagna delle Alpi bavaresi. Per ricreare l’atmosfera dell’Octoberfest si servono piatti tipici tedeschi: zuppa d’orzo, canederli in brodo o in sugo, stinco di maiale, wurstel con crauti, patatine, sacher e strudel. Chiudendo gli occhi si immagina di essere a Monaco. |
12-ott | Il 12 ottobre a Pieve di Soligo, vicino a Treviso, ci si appassiona per lo “Spiedo Gigante” | Pieve di Soligo | A Pieve di Soligo, vicino a Treviso, si organizza l’evento dello “Spiedo Gigante”, un’occasione per gustare ottima carne di quaglia alla brace. Questa manifestazione nasce nel 1956, in un’epoca di rinascita dalla guerra e si rievoca l’abitudine dei contadini di lasciare nelle viti qualche grappolo di uva per favorire la sosta degli uccelli migratori che così si possono catturare per arricchire la tavola povera degli abitanti. Da allora a Soligo si diffonde l’uso dello spiedo sia nelle trattorie sia nelle case private. La tradizione dello spiedo si diffonde e nell’usarlo accanto ai volatili si inseriscono patate e dei pezzi di lardo per ammorbidire meglio la carne. Si amplia anche la conoscenza di varie tecniche di uso dello spiedo chiedendo informazioni alle località vicine. Dunque questa tradizione, che secondo alcuni risale all’epoca dei Longobardi, si cura con grande entusiasmo. In questa festa si preparano addirittura 1.400 quaglie infilzate nel gigantesco spiedo da offrire agli ospiti e visitatori. |
16-ott | Il 16 ottobre a Teolo, vicino a Padova, nel non si rinuncia alla “Sagra dei Maroni” | Teolo | A Teolo, vicino a Padova, si tiene la “Sagra dei Maroni”, festa tradizionale d’autunno, quando sono pronte le castagne in tutte le sue varietà. Il castagno è un albero tipico del Mediterraneo e in Italia è diffuso in tutto il territorio. Oggi la castagna si consuma come piacevole assaggio gustoso, ma in passato, soprattutto nelle zone povere di montagna, diventava un alimento importante sia come frutto intero sia come farina. Questa festa è un’occasione per gustare delle “caldarroste” preparate da esperti del mestiere in bracieri giganti. Non mancano manifestazioni folcloristiche di sfilate in costume, visite ai luoghi interessanti del borgo. Vi è anche la possibilità di escursioni nei vicini boschi per raccogliere castagne da portare a casa, per una più piccola festa di famiglia con caldarroste di produzione personale. Negli stand si trova una notevole varietà di delizie gastronomiche: polenta con fagioli in umido, pasta e fagioli con “tagliatelle maltagliate”; salsiccia , pancetta e pollo alla griglia. |
18-ott | Il 18 ottobre a Vigasio, vicino a Verona, nel Veneto, si apprezza la “Festa della Polenta” | Vigasio | A Vigasio, vicino a Verona, l’”Associazione Vigasio Eventi” organizza la “Festa della polenta” per far conoscere la bontà di questo piatto. Il mais, giunto i n Italia verso la metà del XVI secolo, permette con la farina da esso ricavata di preparare un piatto tipico dei contadini che ancora oggi è un piatto prelibato del territorio di Verona. Nell’ambito della manifestazione si può visitare una mostra-mercato, che offre tante possibilità di acquisto, si può partecipare ad un convegno agricolo sulla produzione delle campagne veronesi, si può assistere a spettacoli di cori alpini e a prestazioni di clown, mangiafuoco e giocolieri. Esperti cuochi preparano la polenta in paioli giganti, che si può gustare in vari piatti: polenta con formaggi fusi, con spezzatino al sugo, con salsiccia in umido. Come si diceva, la polenta da piatto povero dei contadini oggi diventa piatto ricco per buongustai. |
16-nov | Il 16 novembre a Maserada sul Piave, vicino a Treviso, si celebra la “Festa di San Martino” | Maserada sul Piave | A Maserada sul Piave, vicino a Treviso, la Pro Loco, in collaborazione con il Comune, organizza la “Festa di San Martino”, che si svolge in più giorni proprio per dare la possibilità a visitatori e turisti di partecipare con più facilità all’evento. La festa religiosa si arricchisce con iniziative enogastronomiche e con allestimento di mercatini che allietano l’atmosfera del piccolo paese. La festa è anche occasione per far conoscere i prodotti tipici della zona, non ultimo dei quali il Prosecco del territorio, il vino spumante che tanto successo riscuote nel mondo. Centro dell’evento è, come sempre, il Palazzo Attività Ricreative che offre la possibilità di concentrare in unico punto i momenti più importanti della manifestazione. Interessante è, per esempio, il mercatino dell’antiquariato “Cose di Vecchie Case”, che presenta l’occasione di acquisti di valore. Si possono poi assaggiare i piatti locali più famosi: carciofi alla veneta, casunziei (cioè ravioli con ripieno di verdure) e risotto ai finocchi. |
24-nov | Il 24 novembre a Portogruaro, vicino a Venezia, si celebra la “Festa di S. Andrea” | Portogruaro | A Portogruaro, vicino a Venezia, l’Amministrazione Comunale e la Confartigianato del Veneto Orientale organizzano la “Fiera di S. Andrea”, che propone il “Mercato delle oche e degli stivali”, quasi come appuntamento per procurarsi alimenti e vestiario per l’imminente inverno. La fiera ha origini antichissime che risalgono al Medioevo, quando a una festa religiosa si accompagnava sempre un mercato di vari prodotti (tessuti, vestiario, utensili da lavoro, suppellettili di arredamento). Oggi alla fiera partecipano 400 espositori e la città si anima in modo incredibile. Si tengono convegni, mostre, incontri su argomenti legati alla produzione agricola e sulle prospettive di commercio nel mondo globalizzato dei nostri tempi. Si possono anche fare brevi escursioni sul fiume sulla “caorlina”, una tipica barca veneta. Si propongono poi varie degustazioni a base d’oca, in considerazione che essa è uno degli elementi fondamentali della fiera: oca arrosto ripiena di castagne, petto d’oca al Marsala e verdure. |
14-dic | Il 14 dicembre ad Asiago, vicino a Vicenza, è il giorno dei “Mercatini di Natale” | Chiusa | Ad Asiago, vicino a Vicenza, nelle tre principali piazze della cittadina si organizza il “Mercatino di Natale” più antico di tutto l’Altopiano nel quale è possibile trovare qualche buona idea per i regali di Natale. Gli “chalet-bancarelle” infatti hanno molti prodotti artigianali in legno e vari tipi di addobbi natalizi. I visitatori trovano anche lungo il percorso bancarelle che offrono panini farciti con ottimi salumi, piatti di polenta conditi e il famoso formaggio “Asiago” tipico della zona. Per i più piccoli c’è il “Villaggio di Babbo Natale” pieno di “neve” e di sorprese. I bambini possono consegnare le loro letterine con la richiesta di doni e fare un giro su slitte e su pony. |
16-dic | Il 16 dicembre a Castelfranco Veneto, vicino a Treviso, si partecipa alla “Festa del radicchio” | Castelfranco Veneto | A Castelfranco Veneto, vicino a Treviso, l’”Assocuochi” organizza la “Festa del Radicchio Variegato” tipico prodotto della zona, definito il “fiore che si mangia”. Dinanzi al Municipio si ha un’esposizione di 22 produttori che si sfidano in una gara per stabilire il migliore esemplare a giudizio di una giuria di esperti. In questa manifestazione si tengono incontri per definire sistemi di miglioramento della coltivazione con esperti agronomi che rendono conto dei loro studi e delle ipotesi di sviluppo per il miglioramento delle tecniche agricole. A dimostrazione della bontà del radicchio si preparano piatti tipici locali, soprattutto la zuppa di “radici e fasoi” e un classico risotto al radicchio, che ormai i migliori cuochi adottano come piatto prelibato. |
25-dic | Il 25 dicembre a Lazise, vicino a Verona, si festeggia “A tavola con il formaggio Monte Veronese” | Lazise | A Lazise, vicino a Verona, nella sede della Dogana Veneta si tiene la rassegna “A tavola con il Formaggio Monte Veronese” che dura diversi giorni proprio nel periodo natalizio. Questo formaggio si produce con latte di mucche che pascolano in alta collina intorno al paese e di esso si hanno notizie fin dall’anno Mille. Si produce in due versioni, con latte intero che si consuma più fresco e con latte parzialmente scremato che si consuma più stagionato. Questa manifestazione insiste molto sui prodotti alimentari e considerata la festa importante si propongono piatti tipici molto apprezzati da turisti e visitatori. I piatti della tradizione che si propongono sono: gnocchi di malga, tortelli ripieni, risotto alla veneta e ovviamente secondi piatti a base di Formaggio Monte Veronese. |