… a Luni
A circa cinque chilometri a Sud di Sarzana, sali a sinistra e in breve raggiungi Castelnuovo Magra, un borgo di crinale che nell’XI secolo ospitò un consistente gruppo di abitanti di Luni che vi si trasferì abbandonando la propria città.
Qui, nel duecentesco Castello dei Malaspina, fu ospite, nel Trecento, il sommo poeta Dante Alighieri durante l’esilio da Firenze.
Ritorna a valle e al primo bivio prendi di nuo vo a sinistra; dopo una breve ripida salita arrivi a Nicola, un piccolo “borgo del silenzio” uno, cioè, di quei paesi che sono stati quasi completamente abbandonati dagli abitanti, emigrati in cerca di lavoro verso la costa. Le case arroccate intorno alla chiesa sono chiuse dentro una cinta di mura ancora visibile. Straordinario è il panorama che spazia dalle Alpi Apuane alla pianura della Versilia fino al mare.
Riscendi a valle e dirigiti verso la costa. Superata l’Aurelia arrivi alla zona archeologica di Luni.
La città, fondata nel 177 a.C., prosperò sotto Roma, resistette alle invasioni barbariche, ma non all’interramento del porto diventato irrimediabile nel XII secolo, e alla malaria che imperversava nelle paludi della pianura. Tra le rovine di Luni spiccano i resti dell’Anfiteatro che poteva ospitare fino a 5000 spettatori e numerosi resti di edifici romani. Nel bel Museo archeologico sono esposti i reperti rinvenuti negli scavi tra cui spiccano due statue e una serie di ritratti di età romana.