Alla scoperta di Alessandria

L’itinerario parte da Piazza della Libertà, proprio al centro della città. Se ti guardi attorno puoi vedere palazzi molto diversi, perché la piazza dall’Ottocento a oggi ha subito grandi modifiche. I più interessanti sono il settecentesco Palazzo Ghilini, che ospita le sedi della Prefettura e della Provincia, il Palazzo Municipale, anch’esso del Settecento, e il Palazzo delle Poste, costruito nel 1932 e decorato con un grande mosaico di Gino Severini.
Guardando la facciata del Palazzo delle Poste, spostati a sinistra, fino a incontrare Via Guasco. Percorrila fino a Via Santa Maria di Castello, imbocca questa via e circa a metà potrai ammirare uno dei più importanti monumenti di Alessandria: la Chiesa di Santa Maria di Castello. Fu costruita nel XIV secolo dove sorgevano edifici più antichi, i cui resti sono visibili sotto il pavimento. All’interno ci sono pregevoli opere del Cinquecento e del Seicento, come un organo del XIV secolo, una terracotta policroma del XVI secolo e il coro di legno intagliato del XVII secolo.
Proseguendo lungo Via Santa Maria di Castello e girando a sinistra in Corso Monferrato, arrivi in Piazza Gobetti. Attraversa il ponte sul Tanaro, oltre il quale troverai la Cittadella eretta nel 1726-28 da Ignazio Bertola e ampliata nel 1859. La fortezza, aperta al pubblico, è molto interessante e ti permette di capire come veniva difesa una città nei secoli passati.
Il Palazzo Ghilini è uno dei più importanti monumenti della città. Progettato da Benedetto Alfieri verso il 1730, al suo interno conserva scaloni e sale decorate con specchi e affreschi.
Il mosaico sulla facciata del Palazzo delle Poste.
La Chiesa di Santa Maria di Castello è un edificio gotico del XIV secolo.
La Vergine Assunta, opera lignea del XVII secolo, nella Chiesa di Santa Maria di Castello.
La Cittadella, voluta da Vittorio Amedeo II di Savoia per rafforzare il sistema difensivo, è la più importante realizzazione dell’edilizia militare del Settecento. Nel 1990 questo complesso fortificato è stato aperto alla cittadinanza.