Antichi mestieri artigianali
Da Catanzaro, un breve viaggio verso l’interno ti porterà a conoscere molti aspetti della cultura popolare, che ha conservato qui molte delle sue tradizioni. In particolare sono ancora vivi gli antichi mestieri artigianali che nei secoli scorsi fornivano oggetti per la casa, per il lavoro o per l’abbigliamento. Anche le feste religiose sono particolarmente sentite e in queste occasioni per le strade dei paesi è possibile ammirare gli splendidi abiti femminili ricchi di colori e di ricami preziosi. A Gimigliano potrai trovare bellissimi cesti e panieri in lamina di castagno intrecciata. A Tiriolo, un piccolo centro dalle origini antichissime, scoprirai la ricchezza della “pacchiana”, l’abito femminile, accompagnato dal “vancale”, un lungo scialle di lana e seta a righe sottili che ancora oggi viene tessuto a mano in piccoli laboratori. Alla tradizione artigianale appartengono le coloratissime “pezzane”, tappeti tessuti a mano, gli eleganti merletti e i pizzi eseguiti al tombolo, molto apprezzati dai turisti. A Tiriolo è viva anche la lavorazione del legno per la produzione di strumenti musicali tradizionali, pipe ricercatissime e originali maschere in radica di erica. Il paese di Serrastretta è completamente circondato da fitti boschi di faggi e castagni. Con il legno di questi alberi si costruiscono robuste sedie; il sedile di paglia viene realizzato intrecciando fibre ricavate da una pianta che cresce nelle zone paludose. Gli artigiani che costruiscono sedie qui vengono chiamati “seggiari”.
Una donna che indossa la “pacchiana” e il “vancale”.
Un telaio per la lavorazione a mano dei tessuti.
Maschere in radica di erica.
Pipe in radica di erica.