Aosta, alla scoperta di Augusta Praetoria

Il tuo itinerario alla ricerca delle tracce dell’antica città romana parte dall’Arco di Augusto che si trova sulla via di accesso alla città, Via Sant’Anselmo. Si tratta di un monumento destinato a ricordare a chi entrava in città la vittoria di Augusto sui Salassi e la potenza di Roma. Oggi lo vedi spogliato di tutti i marmi che lo ricoprivano, perché nei primi secoli del Medioevo gli edifici romani vennero saccheggiati per recuperare materiali pregiati da usare in nuove costruzioni.
Prosegui diritto e in poco tempo arrivi all’ingresso principale di Augusta, la Porta Praetoria, dove c’era un posto di guardia e di controllo delle merci e dei viaggiatori che entravano in città. La porta è grandissima; solo il passaggio centrale, riservato ai carri e all’esercito, è largo più di 8 metri.
Superata la porta, svolta a destra in Via Baillage e dopo pochi metri ti trovi davanti gli imponenti resti del Teatro Romano. Sono ben visibili la facciata esterna, l’area delle gradinate per gli spettatori e quella del palcoscenico. L’edificio poteva ospitare 3000 spettatori ed era probabilmente coperto, per mitigare i rigori dell’inverno in montagna. A fianco del teatro c’era il grandissimo Anfiteatro Romano, che purtroppo non si può visitare, di cui sono rimasti solo gli archi esterni, inglobati nelle mura del Monastero di Santa Caterina. Imbocca ora Via Rey, svolta a sinistra in Via Xavier de Maistre e poi a destra in Via Monsignor de Sales; raggiungi così l’area tra la Cattedrale e le mura, che corrisponde all’antico centro commerciale di Augusta, il Foro Romano. Dal giardino che sta davanti alla chiesa puoi entrare nel più straordinario e misterioso monumento di Aosta: il Criptoportico (il portico nascosto), una galleria a doppia corsia posta due metri sotto il livello della città, che gira intorno all’area del foro. La tradizione popolare chiama questo luogo Gréniero Gran Marché des Romains, granaio o grande mercato dei Romani. Concludi il tuo percorso raggiungendo Piazza Roncas, dove puoi visitare il Museo Archeologico Regionale.
Sotto l’Arco di Augusto si trova un crocifisso di legno chiamato Saint Vout, il santo voto, che secondo la tradizione è stato posto lì nel Cinquecento dopo una grave inondazione.
L’arco della Porta Praetoria, considerata una delle più belle e grandi porte romane rimaste. Appena oltre il primo muro si apre un vasto cortile dove si fermavano i mercanti per il controllo obbligatorio dei carichi.
Gli archeologi pensano che il Criptoportico fosse il deposito di viveri, munizioni e attrezzature dell’accampamento romano costruito durante le guerre con i Salassi, utilizzato con le stesse funzioni dopo la fondazione della città.
Il Teatro Romano.
L’Anfiteatro Romano.
Veduta aerea del Teatro e dell’Anfiteatro Romano.