Arte e natura a Capodimonte
Nello stesso periodo fu costruito il Parco adibito allora a riserva di caccia. Sulla destra troverai una “porta” e, subito dopo, un piazzale. Di qui si diramano cinque viali lunghissimi che si addentrano nel parco. Si tratta di un vero e proprio bosco con circa quattrocento specie di alberi, di cui alcuni secolari: lecci, pini, olmi, platani, roverelle, magnolie, cedri del Libano e perfino piante rare.
Il dipinto Madonna del divino amore di Raffaello Sanzio (1517), conservata al Museo di Capodimonte.
Passeggiando in silenzio potrai udire numerosi uccelli: passeri, pettirossi, merli, cinciallegre, capinere e, con un po’ di fortuna, sentirai il picchio… che picchia. All’interno del bosco ci sono alcuni fabbricati fra cui la Cappella di san Gennaro, la Casa della Regina, l’Eremo dei Cappuccini.Fermati davanti all’antica Real Fabbrica delle Porcellane sorta all’epoca dei Borbone e diventata una delle più importanti e apprezzate nel mondo.
Questo edificio ora è adibito a Scuola Professionale di ceramica e di porcellana.