Brenta: In gita con il “burchiello”

Fin dai tempi della Repubblica di Venezia il fiume Brenta, con il suo sistema di canali, costituisce un’affascinante via di comunicazione tra Padova e Venezia. Ti consigliamo, dunque, una gita con un’im barcazione tipica, il burchiello.
Lungo il tuo percorso potrai ammirare splendide ville, fatte costruire da ricche famiglie veneziane a partire dal XIV secolo per trascorrere in campagna una vita più tranquilla. Il soggiorno in villa era ricco di momenti di svago: giochi, corse di cavalli, feste da ballo, spettacoli teatrali e di burattini.
Partendo da Padova la prima tappa è Villa Nazionale di Stra, più nota come Villa Pisani, dal nome del doge che la fece costruire. Fu ultimata nel Settecento e la sua facciata, rivolta al canale, ricorda lo stile del Palladio. Al suo interno puoi ammirare un elegante salone da ballo con il maestoso affresco di Giambattista Tiepolo Gloria di casa Pisani.
L’affresco del Tiepolo, Gloria di casa Pisani, a Villa Pisani.
La facciata di Villa Lazara Pisani.
Il burchiello approda a Villa Pisani. Il parco della villa ospita serre ed eleganti scuderie.
Subito dopo puoi scorgere, seminascosta dagli alberi, Villa Lazara Pisani; il suo corpo centrale è del Seicento, mentre le ali laterali sono state aggiunte nel Settecento. Molte ville sono visitabili solo su appuntamento; tra queste, Villa Seriman, ristrutturata in stile rococò alla fine del Settecento.
Quasi alla fine del percorso, verso Venezia, al riparo di un’ansa del fiume, ecco la cinquecentesca Villa Foscari, detta Malcontenta. Fu costruita dal Palladio ed è elegante e solenne come ogni sua opera. Ha una loggia centrale appoggiata su una base molto alta, alla quale si accede attraverso due rampe laterali di scale.
L’occasione migliore per visitare le ville, di solito chiuse al pubblico, è la manifestazione della Riviera Fiorita, che si tiene la seconda domenica di settembre.
La Villa Malcontenta.