Brescia, ricca di storia
L’itinerario che ti proponiamo parte della Stazione ferroviaria, da dove imbocchi Viale della Stazione fino a raggiungere Piazzale della Repubblica. Percorri Corso Martiri della Libertà fino all’incrocio con Corso Palestro. Qui, a destra, troverai l’inizio dell’area pedonale del centro storico.
Percorrendo Corso Palestro, troverai a sinistra diversi passaggi pedonali che portano verso Piazza del Mercato e Piazza della Vittoria, da dove puoi raggiungere le vicinissime Piazza della Loggia e Piazza del Duomo, oggi Piazza Paolo VI.
In Piazza Paolo VI puoi ammirare il Duomo Vecchio o Rotonda, a pianta circolare, il Duomo Nuovo, la cui costruzione iniziata nel Seicento fu ultimata nell’Ottocento, e il Palazzo del Broletto, uno fra i più notevoli palazzi lombardi di epoca comunale. Il suo nome ricorda il luogo su cui sorgeva un brolo, cioè un giardino o frutteto. È a pianta quadrata, con cortili interni, porticati e un’alta torre.
Percorrendo Corso Palestro, troverai a sinistra diversi passaggi pedonali che portano verso Piazza del Mercato e Piazza della Vittoria, da dove puoi raggiungere le vicinissime Piazza della Loggia e Piazza del Duomo, oggi Piazza Paolo VI.
In Piazza Paolo VI puoi ammirare il Duomo Vecchio o Rotonda, a pianta circolare, il Duomo Nuovo, la cui costruzione iniziata nel Seicento fu ultimata nell’Ottocento, e il Palazzo del Broletto, uno fra i più notevoli palazzi lombardi di epoca comunale. Il suo nome ricorda il luogo su cui sorgeva un brolo, cioè un giardino o frutteto. È a pianta quadrata, con cortili interni, porticati e un’alta torre.
Piazza della Loggia ha una forma rettangolare dominata dalla Loggia, sede del Comune, dal Palazzo del Monte di Pietà, e da un palazzo con la Torre dell’Orologio. Nella piazza una lapide ricorda le vittime di un attentato negli anni settanta del Novecento.
La Loggia, sede del Comune.
Il Duomo Vecchio e il Duomo Nuovo in Piazza Paolo VI.
Il Palazzo del Broletto.
Sulle tracce di Roma
Imboccando Via dei Musei, puoi arrivare fino alla rilevante zona archeologica romana, con il Foro e il Tempio Capitolino, che puoi ammirare camminando lungo la via. Qui sono stati rinvenuti numerosi reperti dell’epoca romana, il più celebre dei quali è la grande statua di bronzo del I secolo d.C. detta Vittoria Alata, ora esposti nel Museo della città che si trova all’interno del complesso museale di Santa Giulia. Si tratta di uno dei più imponenti complessi medievali dell’Italia del Nord, e deve il suo nome alla martire Santa Giulia, i cui resti furono fatti trasportare qui dall’Isola di Gorgona in Toscana. L’edificio è stato molto modificato nel corso dei secoli e attualmente ospita importanti mostre d’arte. 
L’Imperatore Vespasiano fece costruire il Tempio Capitolino nel 73 d.C. I resti del tempio, con le sei colonne corinzie ricomposte, hanno ancora oggi un aspetto grandioso.
Statua della Vittoria Alata collocata nel Museo di Santa Giulia.
Il complesso museale di Santa Giulia.
