Bressanone, la città del Vescovo-Principe
Da Bolzano prendi l’autostrada in direzione Nord-Est che sale lungo la stretta Valle dell’Isarco. A Chiusa, in un punto molto stretto, trovi le prime tracce del governo del Vescovo-Principe di Bressanone. Sopra la cittadina sorge infatti il Monastero di Sabiona, antica dimora del vescovo, e nel paese c’era la dogana che riscuoteva le tasse su tutte le merci in transito.
Oltre Chiusa la valle si allarga in una conca soleggiata, e qui trovi Bressanone, il più importante luogo d’arte del Sud Tirolo. Il tuo itinerario di visita si svolge tutto dentro lo spazio delle mura medievali, di cui restano solo le porte-torre e qualche frammento inserito nei muri esterni delle case più antiche.
Parti dalla Porta-Torre Croce e raggiungi la piccola piazza su cui sorge la Chiesa dei Santi Erardo e Gottardo, che si narra essere stata costruita sopra le rovine della più antica chiesa della città. Da qui gira a sinistra e percorri Via dei Portici Minori, che ti introduce nel quartiere mercantile della città. Ti accoglie una doppia schiera di bei palazzi, dalle facciate dipinte a colori vivaci, ornate dai tipici erker, sotto cui corre una doppia fila di portici con tante botteghe interessanti. Fermati davanti alla casa del Magistrato, è rosa; sotto i portici scoprirai tre grandi travi che un tempo servivano a reggere le bilance su cui venivano pesate le merci, bilance la cui correttezza era garantita dal magistrato stesso.
Oltre Chiusa la valle si allarga in una conca soleggiata, e qui trovi Bressanone, il più importante luogo d’arte del Sud Tirolo. Il tuo itinerario di visita si svolge tutto dentro lo spazio delle mura medievali, di cui restano solo le porte-torre e qualche frammento inserito nei muri esterni delle case più antiche.
Parti dalla Porta-Torre Croce e raggiungi la piccola piazza su cui sorge la Chiesa dei Santi Erardo e Gottardo, che si narra essere stata costruita sopra le rovine della più antica chiesa della città. Da qui gira a sinistra e percorri Via dei Portici Minori, che ti introduce nel quartiere mercantile della città. Ti accoglie una doppia schiera di bei palazzi, dalle facciate dipinte a colori vivaci, ornate dai tipici erker, sotto cui corre una doppia fila di portici con tante botteghe interessanti. Fermati davanti alla casa del Magistrato, è rosa; sotto i portici scoprirai tre grandi travi che un tempo servivano a reggere le bilance su cui venivano pesate le merci, bilance la cui correttezza era garantita dal magistrato stesso.
Il Monastero di Sabiona.
Prosegui lungo Via dei Portici Maggiori dove trovi il bel palazzo del Municipio vecchio e numerosi altri palazzi veramente interessanti. In fondo alla strada c’è Casa Pfaundler considerata il più bel palazzo della città e a fianco la Chiesa di San Michele, di antiche origini. Oltre la piazza si apre Porta San Michele, affiancata dall’imponente campanile, detto torre Bianca, che attraverso il ponte dell’Aquila porta a Stufles, uno degli antichi borghi sorti fuori dalle mura in epoca medievale.
Da San Michele ti affacci sulla monumentale Piazza del Duomo, intorno alla quale sono posti gli edifici più importanti della città. Sul lato Nord c’è il grande Palazzo del Municipio con la facciata merlata e un’elegante torretta; sul lato Est l’imponente costruzione del Duomo, con la facciata racchiusa tra due alte torri a cupola, che richiamano quelle delle cattedrali nordiche. L’edificio, eretto nel XIII secolo e poi ampiamente rinnovato, con serva sul lato destro il bellissimo chiostro medievale, dalle volte affrescate, che collega la chie sa con gli edifici dove vivevano i religiosi che prestavano servizio in Duomo. Sul lato meridionale, infine, il magnifico Palazzo Vescovile, protetto da un fossato e da un robusto torrione, che si sviluppa intorno a un elegante cortile con logge che richiamano l’architettura italiana del Cinquecento.
Da San Michele ti affacci sulla monumentale Piazza del Duomo, intorno alla quale sono posti gli edifici più importanti della città. Sul lato Nord c’è il grande Palazzo del Municipio con la facciata merlata e un’elegante torretta; sul lato Est l’imponente costruzione del Duomo, con la facciata racchiusa tra due alte torri a cupola, che richiamano quelle delle cattedrali nordiche. L’edificio, eretto nel XIII secolo e poi ampiamente rinnovato, con serva sul lato destro il bellissimo chiostro medievale, dalle volte affrescate, che collega la chie sa con gli edifici dove vivevano i religiosi che prestavano servizio in Duomo. Sul lato meridionale, infine, il magnifico Palazzo Vescovile, protetto da un fossato e da un robusto torrione, che si sviluppa intorno a un elegante cortile con logge che richiamano l’architettura italiana del Cinquecento.
La facciata merlata del Municipio.
La facciata del Duomo di Bressanone.
Il Chiostro medievale, sul lato destro del Duomo.
