Cagliari

Il quartiere Castello, con la cinta muraria, i bastioni (opere di fortificazione costruite agli angoli delle mura difensive della città) e le torri, domina dall’alto di un colle la città. Qui, in su Casteddu i Cagliaritani identificano il “cuore” della città. La sua storia inizia nel1217, quando il Giudicato di Cagliari cedette ai Pisani il Kastrum Karalis, l’antica fortezza romana. I Pisani innalzarono mura difensive e torri. Gli Spagnoli prima e i Piemontesi poi vi costruirono l’arsenale per il deposito degli armamenti e i terrapieni (ammassi di terra addossata a costruzioni o mura a scopo di difesa).
Le vie di Castello abbondano di piccole botteghe e di laboratori artigianali di ceramica, cartapesta, ferro battuto o pelle. Nelle botteghe abili restauratori ridonano vita a mobili e oggetti del passato.
Stampace, ai piedi di Castello, è uno dei quattro quartieri storici insieme a Castello, Villanova e Marina. Conserva importanti testimonianze delle civiltà che hanno fatto la storia di Cagliari: l’anfiteatro romano e la Villa di Tigellio nella zona interna del quartiere e, ai margini, la necropoli di Tuvixeddu di epoca fenicia. In molte storiche vetrine fanno bella mostra di sé i prodotti artigianali sardi, dai dolci ai tradizionali pizzi.
Villanova è la zona di espansione della città verso la campagna. Nelle case basse del centro storico non è raro trovare giardini o piccoli appezzamenti a testimonianza degli orti di un tempo. Il verde dei giardini e la presenza di folti alberi che costeggiano le belle passeggiate sono una caratteristica del quartiere. Il Terrapieno è un magnifico belvedere sulla parte Est della città; i giardini pubblici ospitano la Galleria comunale d’Arte moderna. Villanova è ricca di conventi con bellissimi chiostri (cortili interni di edifici religiosi, circondati da portici), come quello di San Mauro o di San Domenico del XV secolo. Le botteghe di vecchi artigiani della pelle o dei mobili si aprono, quasi nascoste, nell’intrico dei vicoli.
Marina è il quartiere della città bassa, che comprende la zona portuale. Strette e silenziose, le stradine dietro il porto formano un intreccio di salite e discese, scalinate e piccole piazze che offrono bellissimi scorci sulla Laguna di Santa Gilla e sui Monti di Capoterra. Animate e chiassose le vie che puntano in direzione dei bastioni, come Largo Carlo Felice o Via Manno, l’antica sa costa, oggi cuore commerciale della città. 
Via Roma si estende invece, in lunghezza, proprio di fronte al porto: venne costruita nell’Ottocento, insieme ai suoi eleganti palazzi e ai bellissimi portici, che fanno della zona “il salotto” della città. Tra i negozi caratteristici, di notevole interesse sono le botteghe dei restauratori e le botteghe degli antiquari, con oggetti da collezione.