Camogli e dintorni
La Basilica di Santa Maria Assunta.
Da Camogli puoi fare due interessanti escursioni, una a piedi e una in battello. La prima ti porta a Punta Chiappa, lo sperone roccioso che chiude il golfo verso Est: richiede un paio d’ore di cammino, ma i colori e i profumi della macchia mediterranea e del mare ti compenseranno della fatica. Risali, dunque, la scalinata che lungo il Rio Gentile, tra macchie di pini e oliveti, porta alla frazione San Rocco, proprio sul sagrato della chiesa parrocchiale.Da qui, verso destra, parte il sentiero che scende alla Chiesa di San Nicolò di Capodimonte, del XII secolo.
Dopo la chiesa il sentiero scende rapidamente verso il mare. Nell’ultimo tratto corre parallelo alla costa fino a Porto Pidocchio e all’enorme masso roccioso che costituisce la punta da cui si gode un panorama stupendo. Dall’approdo di Punta Chiappa puoi ritornare in battello a Camogli.
La seconda escursione ti porta in battello lungo la costa, di cui potrai ammirare la bellezza, fino a Cala dell’Oro, stretta fra due pareti montuose ricoperte di fitti boschi. Qui, nella piccolissima insenatura, c’è il borgo di San Fruttuoso, stretto intorno alla grande Abbazia, dominata sulla destra da una possente torre difensiva. Secondo la tradizione, nell’VIII secolo Prospero, vescovo di Tarragona in Spagna, fuggito per l’invasione araba, approdò qui portando con sé le reliquie di San Fruttuoso e costruì la prima chiesa in onore del Santo. In seguito fu costruita un’abbazia benedettina che nel XII secolo passò sotto la protezione della potente famiglia Doria a cui si deve anche la costruzione della possente torre di difesa.