Campobasso, intorno al monte

L’itinerario che ti proponiamo ti farà conoscere la parte moderna di Campobasso. Come vedi dalla cartina, la città sembra un ventaglio aperto intorno al monte. Ecco un semplice percorso da compiere a piedi.Parti da Piazza Gabriele Pepe, il centro della città, e imbocca il Corso Vittorio Emanuele II. Sulla tua sinistra vedrai la grande piazza che porta lo stesso nome, dove si trovano il Municipio e il Palazzo di Giustizia. Prosegui fino a raggiungere Piazza della Vittoria e la settecentesca Villa Comunale. Qui è situato il Museo del Presepe con una raccolta di piccoli capolavori a partire dal XVIII secolo. Attraverso Via Petrella, imbocca Viale Elena e percorrilo tutto fino a incrociare l’ampio Corso Bucci.
Raggiungi Piazza della Prefettura, dove potrai ammirare il Teatro Savoia, dai balconi in stile liberty e la Cattedrale neoclassica della Santissima Trinità. A poca distanza, passando per Via Borgo, troverai la duecentesca Chiesa di San Leonardo, ai piedi della scalinata che conduce verso l’alto.
La facciata del Teatro Savoia, con balconi in stile liberty.
La bianca Torre Terzano.
La facciata romanica della Chiesa di San Leonardo.

Nel cuore del ventaglio

La salita, all’interno della città vecchia, è emozionante. Quanti vicoletti tortuosi, bei portoncini, scalinate, piccole case appartenute agli artigiani di un tempo! Gradino dopo gradino, supera la Chiesa di San Bartolomeo di fronte alla quale si erge la Torre Terzano. A questa Torre è legata la triste storia di Delicata Civerra. Nel XVI secolo, quando visse Delicata, non erano ammessi i matrimoni fra giovani appartenenti a famiglie nemiche. Quando il padre scoprì che la ragazza era innamorata di un giovane della famiglia Mastrangelo, con cui era in contrasto, la rinchiuse nella torre dove, si racconta, si ammalò e poi morì.
Prosegui e raggiungi la Chiesa di San Giorgio, patrono della città. Ammira il portale con la bella lunetta scolpita. Ti trovi in un ambiente tranquillo, lontano dal movimento della città moderna. L’ultimo tratto è costituito dal Viale delle Rimembranze, costeggiato da due file di pini. A ogni albero è legato il nome di un soldato caduto durante la prima guerra mondiale (1915–18).
Sei giunto nel Piazzale del Castello Monforte e della Chiesa di Santa Maria del Monte. Ti suggeriamo un’ultima fatica, ma ne vale la pena! Raggiungi il terrazzo superiore del castello. Di qui si apre un immenso panorama: puoi spaziare dalle montagne del Matese ai borghi, ai campi, ai boschi… fino al territorio pugliese.
La Chiesa di San Giorgio.
La lunetta sul portale.
La Chiesa di Santa Maria del Monte.