Castellammare di Stabia, le ventotto fontane
L’itinerario che ti proponiamo ti permetterà di conoscere alcune attività oggi diventate vere e proprie industrie. Raggiungi Torre Annunziata, centro sorto al posto dell’antica Oplonti distrutta dall’eruzione vesuviana del 79 d.C.
Qui è sviluppata la produzione di frutta e di fiori, ma soprattutto quella della pasta. Il primo pastificio industriale sorse proprio a Torre Annunziata nel 1840.
Fermati a Castellammare di Stabia, anch’essa nota per la produzione di ottima pasta.
Qui, fin dall’antichità, sono sorti cantieri per le costruzioni navali: dal porto di Castellammare vengono “varate” molte navi (cioè prendono il mare per la prima volta).
Vi sono anche una fabbrica di cristalli che risale al Settecento e vari stabilimenti termali, la principale risorsa della zona. Le sorgenti sono addirittura 28 con ottime proprietà curative, note fin dai tempi di Plinio il Vecchio.
Un’altra risorsa è rappresentata dal turismo.
Qui è sviluppata la produzione di frutta e di fiori, ma soprattutto quella della pasta. Il primo pastificio industriale sorse proprio a Torre Annunziata nel 1840.
Fermati a Castellammare di Stabia, anch’essa nota per la produzione di ottima pasta.
Qui, fin dall’antichità, sono sorti cantieri per le costruzioni navali: dal porto di Castellammare vengono “varate” molte navi (cioè prendono il mare per la prima volta).
Vi sono anche una fabbrica di cristalli che risale al Settecento e vari stabilimenti termali, la principale risorsa della zona. Le sorgenti sono addirittura 28 con ottime proprietà curative, note fin dai tempi di Plinio il Vecchio.
Un’altra risorsa è rappresentata dal turismo.
Stabilimento termale (stampa antica).
Castellammare di Stabia: pasta fatta essiccare naturalmente.
