Catania: figlia dell’Etna

Catania sorge alle pendici dell’Etna e la sua storia è da sempre legata al grande vulcano. Le campagne catanesi, infatti, sono state rese fertili dalle ceneri vulcaniche e persino le case e le strade della città sono state costruite con pietra lavica. Tuttavia il vulcano è stato anche crudele: Catania nel 1669 è stata ricoperta dalla lava di una tremenda eruzione; nel 1693, poi, è stata completamente distrutta da un terremoto. Proprio grazie alla successiva ricostruzione, la città si è arricchita di stupendi edifici settecenteschi, veri gioielli dell’arte barocca.
La tua passeggiata catanese può iniziare dalla visita di uno degli edifici più antichi della città: il Castello Ursino, costruito nel 1250 in Piazza Federico di Svevia. In origine si trovava in riva al mare, ma la lava dell’eruzione del 1669 l’ha completamente circondato… e ora si trova in centro città!
Prosegui lungo Via Castello Ursino, svolta a destra in Via Garibaldi e raggiungi Piazza del Duomo, dove ha sede il Palazzo Municipale, al cui interno potrai ammirare le “carrozze del senato” riccamente decorate, utilizzate durante la sfilata della Festa di Sant’Agata, patrona della città. Il Duomo, dedicato alla Santa patrona, ha una facciata in stile barocco, arricchita da statue, colonne e da preziosi marmi colorati; al centro, sopra il portale, si trova la statua di Sant’Agata. La parte posteriore del Duomo risale all’epoca normanna e ha spesse mura fatte di pietra lavica; probabilmente era una fortezza, difesa dai soldati.
Uno dei quattro torrioni che sorgono agli angoli delle mura del Castello Ursino, oggi Museo Comunale.
La facciata del Duomo.
La parte posteriore del Duomo.
Alla sinistra della facciata del Duomo ha inizio la Via Etnea, che continua per chilometri sino alle pendici dell’Etna! Nel centro della città è chiusa al traffico ed è un luogo ideale per passeggiare, guardare vetrine, gustarsi un ottimo gelato artigianale. Al centro della Piazza del Duomo trovi la Fontana dell’Elefante, costruita nel Settecento utilizzando una statua di elefante in pietra lavica che risale all’età romana e un obelisco proveniente dall’antico Egitto.
Piazza del Duomo è attraversata da Via Vittorio Emanuele II: dirigiti a sinistra e lungo la via incontri i resti delle gradinate di un antico Teatro Romano. Torna indietro fino a Via Crociferi che si apre alla tua sinistra. Percorrendo questa via storica, puoi ammirare le stupende facciate barocche di alcune delle più belle chiese e conventi della città. La Chiesa di San Benedetto, posta in cima a un’alta scalinata, ha una grande porta di legno scolpita con immagini della vita del Santo cui è dedicata.
La Via Etnea.
U liotru, l’elefante posto sopra la fontana di Piazza del Duomo, simbolo della città.
Una delle vie in cui si svolge il mercato del pesce.