Da Sarzana…

Il tuo itinerario parte da Sarzana, una bella città che, pur duramente colpita dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, conserva il nucleo più antico dell’abitato. Il centro è interamente attraversato dall’antica strada che metteva in comunicazione, attraverso i passi dell’Ap pen nino, Parma e le città del Nord con la Via Aurelia che portava a Roma. Restano le due porte, a Nord Porta Parma, a Sud Porta Romana.
Da Porta Parma percorri Via Bertoloni fino a Piazza Matteotti. Qui a sinistra, sull’elegante piazza, ci sono numerosi palazzi del Seicento e del Settecento, a destra l’imponente Palazzo Comunale, che risale al Cinquecento, con un bel cortile a portici dove sono esposti reperti, stemmi e frammenti di decorazione degli edifici di Luni, città sotto l’Impero d’Augusto ricca e fiorente, di cui oggi rimane solo un’area archeologica.
Uno scorcio di Piazza Matteotti.
Prosegui in Via Mazzini e raggiungi la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta. La chiesa, fondata nel Duecento, dopo che il vescovo si era trasferito da Luni a Sarzana, conserva al suo interno numerose opere d’arte di notevole importanza, tra cui spicca la Croce di Maestro Guglielmo del 1138. Continuando per Via Mazzini raggiungi Porta Romana e da qui, seguendo il tracciato delle mura, arrivi alla Cittadella. Fatta costruire da Lorenzo de’ Medici nel Quattrocento, la fortezza passò a Carlo VIII, re di Francia, che la rafforzò prima di venderla al Banco di San Giorgio, cioè ai mercanti genovesi.
Oltre alla Cittadella, a circa 2 chilometri da Sarzana, si trova la fortezza di Sarzanello. A 120 metri di altezza, sorge dove un tempo si trovava l’antico “castrum Sarzanae”.
Panoramica di Sarzana vista dalla fortezza.
Palazzo Comunale di Sarzana.