Forlì
Questo contrasto è evidente già nella Piazza Aurelio Saffi da dove ha inizio la nostra visita alla città. Sul lato Nord-Est, il Palazzo delle Poste e Telegrafi (del 1932 nello stile Piacentini, tipico dell’epoca del fascismo in Italia) sembra quasi mettere in ombra la Basilica di San Mercuriale, il monumento più importante della città, con il suo slanciato campanile del XII secolo. Sul lato Nord-Ovest, invece, fa bella mostra di sé la facciata ottocentesca del Palazzo del Municipio; mentre, quasi di fronte, il cinquecentesco Palazzo del Podestà porta i segni contrastanti delle opere di restauro, realizzate durante il governo fascista di Benito Mussolini. Da Piazza Aurelio Saffi, Via delle Torri ti conduce a Piazza Ordelaffi: incuneato tra questa piazza e Piazza del Duomo si erge il Duomo, che al suo interno conserva un prezioso crocifisso in legno del XII secolo.