Genova: guerrieri, pellegrini e mercanti
Parti da Piazza del Principe, vicina alla grande e moderna stazione ferroviaria.
Qui, in riva al mare, nel Cinquecento Andrea Doria si fece costruire un grande palazzo, espressione del suo potere: il Palazzo Doriadetto anche Palazzo del Principe. Anche se oggi è circondato da strade di grande traffico, l’edificio conserva tutto il suo fascino. Bellissimi sono gli appartamenti del grande condottiero, interamente affrescati da grandi pittori del tempo, ma ancora più belli i giardini che con terrazze e portici scendono verso il mare, arricchiti da due grandi fontane dedicate alle divinità del mare.
Dalla piazza imbocca Via Gramsci e raggiungi Piazza della Commenda dove sorge il complesso medievale di San Giovanni di Pré, edificato nel 1180 per volere dei Cavalieri di Gerusalemme, un ordine di monaciguer rieri il cui compito era la difesa del Santo Sepolcro e l’assistenza ai pellegrini diretti in Terrasanta. Il complesso comprende la Chiesa romanica di San Giovanni e un edificio chiamato la Commenda, che era allo stesso tempo convento e ospedale, dove venivano assistiti e alloggiati i pellegrini in attesa di imbarcarsi.
Il Palazzo Doria.
L’elegante Fontana di Nettuno nei Giardini di Palazzo Doria.
Lascia ora Via Gramsci e preparati a vedere una Genova completamente diversa, quella dei carrugi e delle botteghe, che ti farà capire come si viveva in una città mediterranea al centro di una fitta rete di commerci e traffici. Imboccata Via di Pré ti trovi in una strada strettissima, in cui sboccano i vicoli che scendono verso il mare. Le case sono molto alte e fai fatica a vedere il cielo. Sui lati portoncini misteriosi si aprono su scalinate ripidissime, quasi verticali. Dovunque ci sono botteghe che espongono ogni genere di merce anche sulla strada. Gli odori delle merci si mescolano con quelli del cibo cucinato dentro le case e con quello del porto. Sembra di essere in un grande quartiere-mercato come i suk delle città arabe.Superati i giardini di Palazzo Reale arrivi alla Porta dei Vacca o di Santa Fede, con le sue grandi torri addossate ai palazzi vicini, ultima traccia delle mura del XII secolo. Da qui scendi a destra verso il mare e prendi Via di Sottoripa, una strada a portici del XII secolo, un antico centro commerciale costruito dal Comune di Genova per ospitare le botteghe e i banchi di vendita necessari ai mercanti che operavano nel porto. Sotto i portici bassi e ombrosi dove si sente il mare, ci sono ancora oggi botteghe di tutti i tipi.
I portici sboccano in Piazza Caricamento su cui si affaccia l’elegante Palazzo San Giorgio, un tempo sede della dogana e poi del potente Banco di San Giorgio, che controllava tutte le attività economiche della città. Sulla facciata bianca, restaurata di recente, puoi ammirare l’affresco che rappresenta San Giorgio che uccide il drago, uno dei simboli della città.