La Laguna di Grado si sviluppa come naturale continuazione della Laguna di Marano verso Est.
Grado, collegata alla terraferma da un ponte girevole, è il centro principale. Per la bellezza delle sue spiagge e la mitezza del clima si è guadagnata l’appellativo di “Isola del Sole” o “Isola d’Oro” e ha ottenuto il titolo di Stazione Termale Marina nel 1892.
Costeggiando le sponde del porto tra gli ampi e ombrosi viali, raggiungi Piazza XXIV Maggio, il cuore antico della città, dove, tra “calli” e “campielli”, sorgono le caratteristiche abitazioni dei pescatori. Nel centro si trova l’antica Basilica di Sant’Eufemia, dalla disadorna facciata rivestita di mattoni chiari. L’interno è ricco di mosaici pavimentali di inestimabile valore, su una superficie di circa 700 metri quadrati.

Una gita in barca

Concludi l’itinerario con un’escursione in barca all’Isola di Barbana, dove puoi visitare il Santuario di Santa Maria, edificato negli anni venti del Novecento, in sostituzione del precedente edificio settecentesco. È meta del “Perdon”, la processione di barche imbandierate che, dal 1237, ogni anno la prima domenica di luglio parte da Grado con la statua della Madonna degli Angeli, custodita nella Basilica di Sant’Eufemia.
Nei mesi da giugno a settembre puoi compiere il giro della laguna, fra isole e isolotti, ricchi di stupenda vegetazione e costellati di “casoni”, costruiti da sempre con una sola grande stanza con il focolare e la porta rivolta a Ovest, per riparare l’interno dai venti che soffiano da Est. Il punto di partenza per le gite è Riva Zaccaria, lungo il canale della Schiusa.

L’interno del Santuario di Santa Maria sull’Isola di Barbana, costruito in seguito a un’apparizione miracolosa della Madonna (VI secolo).