Grosseto: nel Parco dell’Uccellina

L’itinerario che ti proponiamo prevede la visita del Parco Naturale Regionale della Maremma (noto anche come Parco dell’Uccellina), che si estende lungo la fascia litoranea a Sud di Grosseto e comprende la foce del fiume Ombrone, i Monti del l’Uccellina, la pineta di Marina di Alberese e le Paludi della Trappola. Il parco è straordinariamente ricco sia dal punto di vista della flora sia per la fauna.
Per le visite all’interno del parco, ricoperto da una fitta boscaglia, è bene rivolgersi ai centri visita di Alberese e di Talamone. I percorsi possibili, ben nove, tutti comunicanti fra loro, conducono alla scoperta di grotte, torri, spiagge o antiche abbazie… Hai solo l’imbarazzo della scelta.
Sul tratto di spiaggia nei pressi di Bocca d’Ombrone si depositano i tronchi trasportati dalle piene del fiume.
Consigliamo una prima tappa a Marina di Alberese, la “capitale dei butteri”, i cow-boy della Maremma, che, sempre in sella, nella macchia mediterranea, nel bosco o nella palude, allevano cavalli, bufali e tori con metodi antichi per salvaguardare gli ecosistemi del loro territorio.
Nei pressi della vetta più alta del parco, Poggio Lecci, sorgono le rovine dell’Ab ba zia di San Rabano, del XII secolo. Il complesso architettonico è composto da una chiesa, dal monastero e da una torre d’avvistamento detta “dell’Uccellina”. La zona circostante subì profonde modificazioni e venne poi disboscata e terrazzata per poter permettere la coltivazione di piante quali l’ulivo e la vite. Nel corso del XII secolo i monaci dovettero abbandonare l’abbazia non riuscendo a ricavare di che vivere dalla coltivazione dell’aspro terreno.
A 15 chilometri da Grosseto, nel cuore della Maremma, si raggiunge Montepescali, antico borgo medievale del X secolo, da non perdere. Il paese, arroccato sopra un alto colle, da dove lo sguardo può spaziare in lontananza fino al Mar Tirreno e all’Isola del Giglio, è detto il “balcone della Maremma” proprio per il fantastico panorama che da lì si può ammirare.
La torre di Cala di Forno. Lungo i sentieri del parco puoi ammirare diverse torri di avvistamento che facevano parte di un sistema difensivo allestito dai Medici per proteggere le coste dagli attacchi.
Le Paludi della Trappola a Nord della foce del fiume Ombrone.
Le rovine dell’Abbazia di San Rabano.
L’antico borgo medievale di Montepescali.