Grotte di Castellana, l’arte della natura

L’itinerario che ti proponiamo fra le grotte sotterranee di questa regione è ricco di emozioni e ti offrirà scenari da sogno. Raggiungi Castellana Grotte, un centro a 290 metri di altezza, circondato da uliveti, a Sud-Est di Bari. La fama di questa località dipende dalle sue spettacolari grotte sotterranee che attirano numerosi visitatori e si trovano a poca distanza.

Grotte di Castellana

Le Grotte sono state formate da un fiume sotterraneo che ha scavato la roccia per centinaia di millenni. La loro scoperta risale al gennaio del 1938. Già da molti anni si vedeva sul suolo una grossa cavità usata dai contadini per depositarvi gli avanzi della spremitura dell’uva e delle olive. All’interno di questa cavità furono trovate profonde caverne e strette gallerie. Erano così belle che presto furono aperte al pubblico!La visita delle grotte di Castellana inizia con una discesa mediante una scalinata o con l’ascensore. La profondità è di 60 metri e il percorso è lungo ben 3 chilometri! Nelle grotte vedrai enormi colonne di alabastro, ma anche sottilissime colonne dai mille riflessi che scendono dal soffitto e dalle pareti della caverna verso il suolo. Altre colonnine partono dal basso e si dirigono verso la volta della grotta. In alcuni punti ti sembrerà addirittura di stare sulla luna! Le varie parti delle grotte hanno nomi fantastici a seconda delle immagini che suggeriscono: la Civetta, l’Angelo, il Presepe, l’Altare, e perfino la Torre di Pisa e il Duomo di Milano! La più famosa è la Grotta Bianca.
Scalinata che permette la discesa nelle grotte.
Stravaganti forme create dalla natura.
Una suggestiva immagine delle Grotte di Castellana.
La Grotta Bianca, una delle più belle al mondo, deve il suo nome a cristalli candidi che hanno la forma di piccoli fiori.

Grotte sul mare

Se ti piacciono le grotte raggiungi Castro, in provincia di Lecce. La costa, in questo tratto, è molto frastagliata e presenta varie insenature. Alcune di esse offrivano rifugio ai naviganti in pericolo in epoche antichissime.

Nella Grotta Romanelli, scoperta nel 1879, è stato ritrovato il materiale preistorico più importante d’Italia, compresi interessanti graffiti sulle pareti.

Se il mare è calmo puoi visitare la Grotta Zinzulusa. Offre uno scenario incredibile di stalattiti e stalagmiti. Ai primi pescatori che la scoprirono dovettero sembrare “zinzuli” che, nel dialetto locale significa “straccetti”.

La fantastica Grotta Zinzulusa, detta “la perla delle grotte”.
Graffiti sulle pareti della Grotta Romanelli.