Alcuni dei giardini e parchi pubblici più belli di Palermo si trovano vicino al mare, nell’antico quartiere della Kalsa, progettato e costruito dagli Arabi nel 937 a.C. Per scoprire questo meraviglioso angolo, puoi iniziare la tua passeggiata da la Cala, il vecchio porto. Già nel Cinquecento il mare si era ritirato e non consentiva più l’accesso alle navi grandi. Oggi questo porticciolo è utilizzato solo da pochi pescatori, ma offre una splendida vista sul mare. Proseguendo a Sud del porto, al centro della grande Piazza Marina, trovi il Giardino Garibaldi. Si tratta di un giardino tropicale, al cui interno crescono enormi piante secolari di banano e ficus. Qui, la domenica mattina, si svolge un simpatico “mercatino delle pulci”, dove si vende ogni sorta di oggetti antichi.
Poco distante, in Via Butera, potrai visitare il Museo Internazionale delle Marionette. Contiene più di duemila esemplari di burattini e marionette provenienti da tutto il mondo, di tutti i materiali e di tutte le epoche. In estate il Museo organizza anche spettacoli gratuiti con i Pupi, le marionette tipiche della Sicilia. Scendendo verso l’antica Via Alloro incontri lo splendido Palazzo Abatellis, costruito dagli Spagnoli alla fine del Quattrocento, la cui facciata è ornata da due alte torri.
L’ingresso di Palazzo Abatellis.
All’interno di Palazzo Abatellis ha sede la Galleria Regionale, dove sono custodite opere di scultura e pittura di artisti italiani, come il pittore Antonello da Messina, e stranieri. Ritornando verso il mare, puoi passeggiare lungo le “Mura delle Cattive”: si tratta di una lunga terrazza-belvedere affacciata sul porto. Da queste mura si gode una splendida vista sul mare e sul Monte Pellegrino, che svetta alle spalle della città. Lo strano nome delle mura deriva dal fatto che nell’Ottocento la passeggiata era riservata alle donne alle quali era morto il marito. Queste donne venivano chiamate captive, una parola latina che vuol dire “prigioniere”, perché erano come prigioniere del loro lutto.
Se vuoi rilassarti e riposarti un po’ al fresco ti consigliamo di entrare nel Parco di Villa Giulia, il più bello della città. Questi giardini vennero costruiti nel Settecento; i sentieri che li attraversano seguono un preciso disegno geometrico e i viali sono abbelliti da fontane e statue. Il cuore del giardino è l’Orto botanico, uno dei più importanti d’Europa. Ha più di duecento anni, si estende su una superficie molto vasta e ospita piante molto rare, provenienti da tutto il mondo.Qui puoi ammirare bellissimi cactus, banani, giganteschi bambù, orchidee e anche piante i cui fusti misurano più di 14 metri di circonferenza!
Incamminandoti ora su Via Lincoln e poi, a destra lungo Via Rao, puoi raggiungere l’ultima tappa del tuo itinerario alla scoperta dei giardini della città: è la Chiesa di Santa Maria dello Spasimo il cui tetto è stato distrutto nel 1943 dai bombardamenti della seconda guerra mondiale; oggi grandi alberi e vegetazione più bassa crescono indisturbati tra le sue mura.
Le Mura delle Cattive.
Il parco di Villa Giulia.
L’interno della Chiesa di Santa Maria dello Spasimo.