I tre fuochi di Foggia
Parti dalla Cattedrale che è situata in Piazza De Sanctis. Costruita nel 1172, subì modifiche, specialmente dopo il terremoto del 1731 e i bombardamenti dell’ultima guerra mondiale.
Ammira il bel campanile barocco. All’interno, in una cappella, vedrai una tavola di legno bizantina chiamata “Icona Vetere”, che raffigura una Madonna.
Qui è ospitato il Museo Civico che comprende diverse sezioni di grande interesse archeologico e artistico.
All’interno del museo si trova la Pinacoteca dove sono esposti, fra gli altri, importanti dipinti di Francesco Saverio Altamura, di origine foggiana.
L’oro di Foggia
Prosegui ora sulla sinistra di Porta Arpi. Qui troverai l’Epitaffio, un monumento eretto nel 1651 nel punto in cui iniziava il tratturo Foggia-L’Aquila. Sulla cima è rappresentato il re Filippo IV. Ora inoltrati nel popolare borgo delle Croci ammira le piccole case e il labirinto di vicoletti. Qui, all’incrocio di antichi tratturi, troverai l’originale Chiesa del Calvario e delle Sette Croci.
La sua costruzione iniziò nel 1693. È costituita da un insieme di cinque piccole cappelle e dalla chiesa vera e propria.
Le cappelle che conducono alla Chiesa del Calvario e delle Sette Croci.
L’interno del Teatro Giordano.
Ora puoi passeggiare un po’ nella Villa Comunale. Al centro dei giardini uno scavo archeologico ha permesso la scoperta dei resti di un villaggio preistorico.