Il lago “di Perugia”
Il Parco del Trasimeno
L’itinerario che ti proponiamo si svolge nell’area protetta dell’Oasi della Valle, una zona umida istituita nel 1989 e organizzata per la conoscenza ambientale attraverso percorsi naturalistici, scientifici, didattici; all’interno la pesca è proibita. Puoi raggiungere l’ingresso dell’Oasi da San Savino, sulla sponda orientale del lago. Nel percorso all’interno dell’Oasi troverai la Stazione di inanellamento, dove potrai conoscere lo straordinario lavoro degli ornitologi (studiosi degli uccelli).
Prosegui la tua “esplorazione” nell’Oasi fino a raggiungere di nuovo le rive del lago. Qui potrai imbarcarti sul “Cigno”, un battello attrezzato per le visite in lago aperto. Durante l’escursione, si raggiunge un piccolo promontorio, con una postazione attrezzata per l’osservazione degli uccelli (detta birdwatching). Da lì, soprattutto in autunno inoltrato, potrai ammirare lo spettacolo offerto dalla moltitudine di uccelli che si ritrovano… a decine di migliaia! Da San Savino, costeggiando il lago in direzione Magione, raggiungi San Feliciano, un antico villaggio di pescatori, dove potrai visitare il Museo della pesca. È una delle rare strutture in grado di avvicinare i visitatori alla “cultura dell’acqua” e alla storia del mestiere della pesca, con grandi acquari, schede sui pesci, documenti sulla formazione del lago. Sono ben 44 le tecniche di pesca descritte: nei fossi, nei canneti, sulla spiaggia, in lago aperto… a partire dai sistemi più antichi.
Le isole del lago
L’Isola Minore, di proprietà privata, ha una superficie piccolissima, tanto da essere chiamata dagli abitanti del luogo “isoletta”. È disabitata sin dal XV secolo.