Il Parco fluviale del Tevere
Per scoprire qualcosa in più sulla straordinaria ricchezza d’acque della Regione ti suggeriamo un’escursione nel Parco fluviale del Tevere, che da Todi si estende fino al Lago di Alviano. Vicino al corso dell’acqua ti immergerai nella tipica vegetazione fluviale, ricca di ontani, salici e pioppi; mentre i rilievi attorno ti appariranno ricoperti di macchia mediterranea e di boschi di lecci, cerri, cipressi alle maggiori altitudini. Allontanandoti dalle sponde ti renderai conto di come il paesaggio cambi lasciando spazio via via ad ampi appezzamenti agricoli, coltivati prevalentemente a viti e ulivi. La fauna del Parco è particolarmente ricca; lungo il fiume stazionano molte specie di uccelli acquatici, mentre sui rilievi potrai anche fare piacevoli incontri con caprioli, daini e cervi.
Nell’area compresa tra Todi e Baschi, merita una visita il Lago artificiale di Corbara, creato dallo sbarramento del Tevere per mezzo di una diga costruita nel 1959 per la produzione di energia idroelettrica.
Più a Sud potrai visitare l’Oasi palustre di Alviano, ottimo rifugio per gli uccelli acquatici. E se desideri conoscere in modo più approfondito l’ambiente naturale potrai partecipare a laboratori didattici, osservazioni degli uccelli, percorsi naturalistici con guide specializzate.
Rigogliosi cespugli di erica nel Parco del Tevere.
Le acque del Lago di Corbara, popolate da carpe, anguille (nella foto, un esemplare), cavedani, sono un’importante attrattiva per i pescatori sportivi.
Nelle Grotte della Piana, paradiso degli speleologi nei pressi del Lago di Corbara, sono stati ritrovati manufatti del periodo Paleolitico.
Animali acquatici nell’oasi palustre di Alviano.