La Reggia di Caserta
Comincia la tua visita a Caserta partendo da Palazzo Reale, uno dei capolavori dell’architettura europea del XVIII secolo.
Fu progettato come residenza del re Carlo III di Borbone nel Settecento dall’architetto napoletano Luigi Vanvitelli.
Ti accorgerai che è immenso: 1200 stanze disposte su sei piani. Il solo appartamento del re è composto da 135 stanze e 8 saloni.
Il Palazzo Reale di Caserta ha anche uno splendido parco lungo tre chilometri, ricco di fontane, vasche e cascate. Se ti piace camminare, goditi il Parco Reale, passeggiando. Altrimenti puoi attraversarlo con il pullman turistico che fa servizio all’interno, o salire addirittura su una carrozza trainata da un cavallo.
Dal viale centrale puoi vedere la Grande Cascata, nota come Fontana di Diana. Comprende due gruppi di statue: uno rappresenta la dea circondata da ninfe, l’altro un cacciatore trasformato in cervo e alcuni cani. Il salto dell’acqua è spettacolare e raggiunge quasi gli ottanta metri.
Ai lati della fontana, attraverso due gradinate, raggiungi una grotta da cui scaturisce l’acqua dell’Acquedotto carolino che alimenta il parco, così chiamato perché commissionato dal re Carlo III; per realizzarlo si costruirono tre viadotti, perforando cinque montagne. Alla destra della fontana trovi l’incantevole Giardino Inglese con alberi maestosi, piante rare e un laghetto con le ninfee.