La Strada del vino e delle ciliegie
foglie di vite.
Questa zona è attraversata dalla “Strada del vino e delle ciliegie”, a ridosso del confine sloveno; qui la terra (la polka) ha il profumo delle vecchie cantine interrate, dove un tempo si pigiava l’uva a piedi nudi in grandi vasche di legno.
Proseguendo oltre i paesi di Brazzano, Giassico, Vencò e Lonzano, raggiungi Dolegna del Collio; da lì sali a Scriò, in una zona rinomata per i vini. Più a Nord, immersa nei boschi, trovi Mernicco, dove ha termine il Collio Goriziano e iniziano i Colli Orientali del Friuli.
Nella tua escursione tra le colline del Collio vedrai anche frutteti e orti che danno prodotti rinomati come le ciliegie di Dolegna e gli asparagi di Sant’Andrea.
Ritorna ora a Vencò e piega a Est verso le pendici settentrionali del Monte Quarin, costeggiando la Piana del Preval, con lo splendido laghetto e il bosco di Plessiva fitto di robinie, castagni e roveri.
L’itinerario continua per San Floriano del Collio, sede del Museo del Vino e della Vita contadina, con sezioni dedicate al ciclo della vite, al lavoro nelle cantine e nelle botteghe dei bottai; vecchi utensili e oggetti in disuso sono illustrati da interessanti percorsi didattici.
Da San Floriano, in direzione Oslavia, costeggi il Parco Piuma-Isonzo, una bella area naturalistica alle porte di
Gorizia.