La Valnerina: Chiare e fresche acque

Questo percorso ti porterà a conoscere la Valnerina, la bella valle che si apre a Nord-Est di Terni. Ti troverai immerso in uno straordinario scenario di bellezze naturali, in un paesaggio incontaminato dove scorrono corsi d’acqua limpidi e trasparenti. Tutta la valle è circondata da dolci rilievi collinari, disseminati di borghi medievali, con torri e castelli che sembrano sorvegliare la piana circostante. Siamo nel Parco Fluviale del Nera, detto anche “Parco delle acque”, una vasta area che abbraccia i comuni di Ferentillo, Arrone, Montefranco e Terni; è parte del Parco anche la Cascata delle Marmore. A Est di Terni, due percorsi ben segnalati raggiungono la Cascata delle Marmore: la “Strada Superiore” e la “Strada Inferiore”. Ti consigliamo di seguire quella Inferiore, dalla quale potrai godere lo spettacolo dell’intera Cascata in una visione veramente suggestiva. Da alcuni decenni parte delle acque della Cascata sono state deviate per alimentare le centrali idroelettriche della zona; per questo potrai godere di tale spettacolo solamente nei giorni in cui la Cascata viene “aperta” per i visitatori.
Il Fiume Nera nasce sulle pendici settentrionali del Monte Patino e dopo un percorso di 116 km tra campi coltivati e filari di pioppi si getta nel Tevere.
Uno dei punti caratteristici per ammirare la Cascata è il Belvedere, una postazione panoramica creata circa un secolo fa, proprio di fronte alla parte più alta della cascata.

Natura e avventura in Valnerina

Il paesaggio del “parco delle acque” è caratterizzato dalla presenza di alti rilievi e da uno stretto fondovalle che dà vita, a volte, a strette gole. Il corso del fiume Nera si svolge fra una folta vegetazione di salici, pioppi, ontani; i rilievi sono ricoperti di latifoglie, piante a foglie larghe che cadono in autunno, e di macchia mediterranea; alle altitudini più elevate si estendono pascoli montani per gli ovini e i bovini. Le rive del Nera sono popolate da molte specie di uccelli: la gallinella d’acqua, la ballerina gialla, il martin pescatore lungo le rive; il gheppio, il biancone, la rondine montana e il falco pellegrino nelle zone boscose. Nelle acque limpide abbondano le trote e i gamberi di fiume. Le caratteristiche naturali della valle favoriscono la pratica di molte attività sportive, per esperti o principianti, a contatto con la natura e in un ambiente incontaminato. Sulle acque tranquille del Lago di Piedi luco si possono praticare la vela, il windsurf o il canottaggio; chi è amante del rischio, può godere della bellezza del paesaggio dal corso del Nera, cimentandosi nell’avventura del rafting, dove il fiume forma rapide suggestive. Tra Arrone, Montefranco, Ferentillo, gli esperti di roccia possono cimentarsi tra le numerose pareti a picco, attrezzate per le scalate.
All’interno del parco, tra Ferentillo e Arrone, sul fiume Nera, si possono fare escursioni in canoa.
Gallinella d’acqua.
Gambero di fiume.
Nell’abitato di Ferentillo, sono ancora riconoscibili i due nuclei originari fortificati che si inerpicano sulla montagna: Matterello e Precetto.