La tua visita nel centro storico di Crotone comincia da Piazza Pitagora, punto di incontro tra la città antica e quella moderna. Imboccata Via della Vittoria arrivi subito al Duomo, costruito nel IX secolo, ma completamente ricostruito nel XVI secolo. All’interno sono visibili tracce dei numerosi rifacimenti che la chiesa ha subito nel corso dei secoli. In una cappella sulla destra è custodita la Madonna di Capo Colonna, dipinto del Quattrocento, molto venerato in città. A fianco del Duomo c’è il bel Palazzo Vescovile, di origine cinquecentesca.
Ritornando verso Via della Vittoria, prendi a sinistra Corso Vittorio Emanuele che ti porta al Municipio Vecchio, e alla vicina Chiesa dell’Immacolata, il cui interno merita una visita per le ricche decorazioni e gli affreschi ottocenteschi. Vicino alla Chiesa ci sono alcuni resti delle antiche mura. Proseguendo oltre la chiesa trovi la Cappella di San Giuseppe, ornata da un elegante portale in pietra scolpita, e Villa Berlingieri, circondata da grandi giardini, dove un tempo si levava la possente cinta di mura cinquecentesche.
Una foto di inizio Novecento di Piazza Duomo.
Facciata del Duomo di Crotone oggi.
Il Castello di Crotone.
Superata Villa Berlingieri, al termine della salita di Via Risorgimento, trovi il Museo Archeologico Nazionale che merita una visita accurata. Qui infatti potrai scoprire le origini greche della città, l’antica Kroton, colonia fondata nell’VIII secolo a.C. Nel Museo Archeologico sono raccolti i materiali trovati durante gli scavi nel territorio e le collezioni private donate al Museo dalle nobili famiglie crotonesi. Tra i reperti spiccano il Tesoro di Hera Lacinia e la collezione di ceramiche greche. Attraverso questi oggetti è possibile ricostruire, almeno in parte, la vita quotidiana dell’antica città e le sue credenze religiose. Dal Museo puoi vedere bene la grande mole del Castello costruito dagli Spagnoli nel Cinquecento sul punto più alto del promontorio, con poderosi torrioni e un fossato di protezione. Insieme alla formidabile cinta di mura, faceva parte del piano di protezione della costa contro gli assalti dei Saraceni. Oggi il Castello ospita il Museo Civico e su un tratto delle sue mura è stato realizzato nel Novecento un bellissimo giardino pubblico.
Alcuni reperti conservati al Museo Archeologico Nazionale di Crotone che testimoniano l’importanza della Magna Grecia, ossia di quella parte delle colonie greche fondate in Italia.
Barca in bronzo, esempio di oggetto votivo, cioè donato agli dei per chiederne i favori, del IX secolo a.C.
Statuetta in terracotta con funzione di recipiente e una sirena stilizzata in bronzo, entrambe del VI secolo a.C.
Un vaso d’argento del VI secolo a.C.