L’artistica Cattedrale di Chieti
L’imponente interno ha tre navate. In quella destra puoi vedere un fonte battesimale con una vasca di marmo di Verona dal caratteristico colore rosa. Nell’abside a sinistra, all’interno di una nicchia, c’è il busto di San Giustino. Sia dall’interno, sia dal fianco esterno del campanile si accede alla cripta. Nella cattedrale sono custoditi veri tesori, fra cui un calice del Quattrocento e un messale miniato del medesimo secolo.
L’ingresso della Cattedrale.
Un elegante teatro
Il centrale Corso Marrucino
Attraverso Via Zecca raggiungi Largo Trento e Trieste. Imbocca Viale IV Novembre che ti condurrà alla Villa Comunale.
Il celebre guerriero
Il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo, situato in un palazzetto appartenuto ai baroni Frigeri.
Particolare del guerriero.
Le grandiose Terme
Dalla cisterna, attraverso una comoda scalinata, si accede alle Terme romane. Anche questa costruzione è di grandi dimensioni e risale al I secolo d.C. È stata liberata mediante scavi e in parte restaurata. Ai lati dell’ingresso sono ancora riconoscibili i piccoli locali dei commercianti. Ammira i pavimenti di mosaico delle due sale principali, uno dei quali rappresenta un delfino intorno a un tridente e due ippocampi. Dalle sale si accedeva ai vari ambienti delle terme: il frigidarium, il tepidarium e il calidarium, chiamati così a seconda della temperatura dell’acqua. Una caldaia e un insieme di doppi muri e camini comunicanti permettevano di riscaldare le piscine in cui gli antichi facevano i bagni.