Le colline del Monferrato

Le colline che si estendono a perdita d’occhio tra Asti e il Po sono ricoperte di vigneti che producono i celebri vini del Monferrato. Intorno alla viticultura, da secoli, ruota tutta l’economia di questo territorio. Negli ultimi dieci anni nella zona si è sviluppata anche una forma nuova di turismo che accosta il gusto per le cose genuine e la buona tavola a quello per la bellezza del paesaggio e dei monumenti sparsi qua e là tra le colline. Molte aziende agricole hanno affiancato alle attività tradizionali l’agriturismo, mettendo a disposizione dei visitatori camere e appartamenti ricavati dalla ristrutturazione di vecchie cascine. Qui il turista ha la possibilità di gustare e di acquistare i prodotti delle strutture agrituristiche. L’iniziativa ha avuto molto successo e si va sempre più diffondendo.
Da Asti segui la Statale 458 che, con continui saliscendi, si inoltra tra i vigneti. Con brevi deviazioni puoi visitare Montechiaro d’Asti, che conserva una parte delle mura medievali, e Montiglio, sovrastato da un grande castello del Quattrocento. Continua fino a raggiungere Albugnano, che si trova su una delle colline più alte e per questo è chiamato “balcone del Monferrato”. Da Albugnano potrai ammirare un panorama unico: vigneti che si estendono ininterrotti fino all’orizzonte, spezzati solo qua e là da un campanile, da un borgo o da qualche cipresso.
Ordinati vigneti nel Monferrato.
Veduta di Albugnano.
Vicino ad Albugnano si trova l’Abbazia di Vezzolano, uno splendido gioiello dell’XI secolo.