Lungo il mare del Salento
Se ti piace il mare segui questo itinerario lungo le coste del Salento. Ti offrirà paesaggi pittoreschi e spettacolari.
Gallipoli, la città bella
Raggiungi Gallipoli, sul Mar Ionio. La città vecchia, su un’isola, sembra sorgere dall’acqua ed è cinta da alte mura. Le case sono basse e addossate le une alle altre. I colori che dominano sono il bianco, il rosa e il giallo chiaro. Nel centro, stradine tortuose, piazzette e cortili sono così fitti che si rischia di perdersi.Ammira la Cattedrale dedicata a Sant’Agata, iniziata nel 1630 e completata nel 1696 con la splendida facciata barocca. Non perderti una visita alla seicentesca Chiesa della Purità: l’interno è ricchissimo di dipinti del Settecento. In posizione opposta al Castello, ad Ovest, affacciata sul mare, si trova la Chiesa di San Francesco d’Assisi con la caratteristica facciata concava.
Passeggia sulla “Riviera” della vecchia Gallipoli. Potrai godere di una vista meravigliosa verso l’Isoletta del Campo, lo Scoglio della Nova e l’Isola di Sant’Andrea con il suo faro. La parte più moderna di Gallipoli occupa il promontorio vicino all’isola ed è collegata a questa mediante un ponte.
Panorama di Gallipoli.
Castello di Gallipoli, costruito nel XVI secolo a difesa dell’abitato.
La facciata della Cattedrale.
La lavorazione delle spugne è un’antica tradizione a Gallipoli.
In mezzo ai mari
Da Gallipoli percorri la costiera ionica in direzione Sud e raggiungi Marina di Leuca, l’estrema punta orientale della penisola italiana. La costa è bellissima e ricca di grotte che si possono raggiungere in barca. I fondali marini sono ricchi di flora e di fauna.
Il Santuario di Santa Maria di Leuca ha davvero una posizione unica. Dal piazzale antistante si vedono congiungere le acque del Mar Ionio e dell’Adriatico!
Il Santuario di Santa Maria di Leuca ha davvero una posizione unica. Dal piazzale antistante si vedono congiungere le acque del Mar Ionio e dell’Adriatico!
Marina di Leuca.
Veduta di Marina di Leuca.
Santuario di Santa Maria di Leuca.
una saporita zuppa di pesce.
Un “monumento originale”
Riprendi il viaggio. Ti troverai sul Canale d’Otranto, il braccio di mare che divide l’Italia dalla penisola balcanica. Sosta a Tricase, chiamata così perché sorta dall’unione di tre casali che volevano difendersi dai Turchi, nel XII secolo. Ammira il Palazzo Gallone, costruito su un castello trecentesco nel 1661, oggi sede del Municipio. Dopo aver lasciato Tricase raggiungi nuovamente la costa a Tricase Porto. Qui troverai un “monumento” davvero originale, un’autentica curiosità naturalistica: una quercia secolare, la più grande d’Italia, che risale al XII secolo! 
Il porto di Tricase.
La grande quercia a Tricase.
Una torre e un serpente
Prosegui verso Nord lungo la costa, dove troverai pinete, belle spiagge e grandi centri turistici. Fermati a Otranto, la città più orientale d’Italia. È racchiusa nelle mura aragonesi. Un grande Castello a pianta pentagonale con tre torri circolari domina il paesaggio. Ammira il centro storico con le piccole case bianche e i vicoli stretti.
Nel centro storico di Otranto ammira la facciata della Cattedrale. Le uniche parti barocche sono quelle aggiunte alla fine del Quattrocento: le decorazioni sul portale e il rosone a sedici raggi.
Visita l’interno: il soffitto è di legno dorato e il pavimento è coperto da un mosaico con animali, figure della Bibbia e 12 segni zodiacali collegati ai rami dell’albero della vita.
Nella cappella dei Martiri sono conservate le ossa di 800 cittadini uccisi dai Turchi nel 1480.
Una caratteristica via di Otranto.
Laghi di Alimini a 8 chilometri a Nord di Otranto.
Il mosaico sul pavimento della Cattedrale di Otranto.
