La Val Pusteria è l’ampia valle verde percorsa dal fiume Rienza lungo cui correva nel Medioevo la grande strada di Alemagna che collegava l’Adriatico alla Germania. Superata la gola iniziale, caratteristica di molte valli a Est dell’Isarco, dopo Rio di Pusteria, ti appare una valle ampia e ricoperta di prati che ospita numerosi piccoli centri abitati dalle caratteristiche case dipinte a calce bianchissima e i balconi di legno che il tempo ha annerito. Sopra i vasti boschi di conifere si intravedono lontane le cime delle Dolomiti a Sud, e le grandi Alpi a Nord. Se ti inoltri nelle numerose valli laterali scoprirai ambienti e paesaggi tra i più belli di tutta la regione. Questo corridoio naturale tra Est e Ovest è stato molto frequentato e conserva numerose tracce del passato. Nelle vicinanze di Rio di Pusteria puoi visitare Castel Rodengo, le cui origini risalgono al XII secolo, che conserva al piano terreno una serie di affreschi duecenteschi ispirati alle avventure del Cavaliere Ivano, un personaggio dei romanzi cavallereschi molto diffusi nelle corti feudali. Se vuoi invece immergerti in un paesaggio tipico dell’Alto Adige risali la Val di Fundres, disseminata di antichi masi.

La Val Pusteria è l’ampia valle verde percorsa dal fiume Rienza lungo cui correva nel Medioevo la grande strada di Alemagna che collegava l’Adriatico alla Germania. Superata la gola iniziale, caratteristica di molte valli a Est dell’Isarco, dopo Rio di Pusteria, ti appare una valle ampia e ricoperta di prati che ospita numerosi piccoli centri abitati dalle caratteristiche case dipinte a calce bianchissima e i balconi di legno che il tempo ha annerito. Sopra i vasti boschi di conifere si intravedono lontane le cime delle Dolomiti a Sud, e le grandi Alpi a Nord. Se ti inoltri nelle numerose valli laterali scoprirai ambienti e paesaggi tra i più belli di tutta la regione. Questo corridoio naturale tra Est e Ovest è stato molto frequentato e conserva numerose tracce del passato. Nelle vicinanze di Rio di Pusteria puoi visitare Castel Rodengo, le cui origini risalgono al XII secolo, che conserva al piano terreno una serie di affreschi duecenteschi ispirati alle avventure del Cavaliere Ivano, un personaggio dei romanzi cavallereschi molto diffusi nelle corti feudali. Se vuoi invece immergerti in un paesaggio tipico dell’Alto Adige risali la Val di Fundres, disseminata di antichi masi.

Brunico.