Montecassino: l’abbazia più famosa d’Europa

A circa 50 km da Frosinone, seguendo l’antica Via Casilina verso Sud-Est, puoi raggiungere la città di Cassino e da lì salire sul Monte Calvario, dove si trova il più famoso monastero del Medioevo: Montecassino.
Questa abbazia venne fondata nel 529 d.C. da San Benedetto. L’abbazia ha vasti possedimenti ed è celebre per la sua biblioteca. Gli edifici di marmo bianco sono circondati da mura, una parte delle quali risale all’epoca romana. Ancora oggi, qui, vive un gruppo di monaci Benedettini.
L’abbazia è costruita su due piani. Dall’entrata principale entri nel piano terra dove si trovano tre splendidi chiostri circondati da un elegante colonnato. Qui si respira un’atmosfera di grande pace e serenità.
Dal chiostro di mezzo sali la grande scala, con ai lati due belle statue del Settecento, che rappresentano San Benedetto e sua sorella Santa Scolastica. Da qui passi al secondo piano nel Chiostro dei Benefattori.
Dalla cima del Monte Calvario avrai una panoramica della valle sottostante.
Il Chiostro dei Benefattori è stato costruito nel 1512. Nel Settecento sono state posizionate le statue che ritraggono i benefattori dell’abbazia.
La pianta dell’abbazia.
Uno dei chiostri dell’Abbazia di Montecassino.
Veduta aerea dell’abbazia.
La facciata della Basilica è stata completamente rifatta, ma sulla porta principale puoi ancora ammirare le ante delle porte di bronzo origi nali, realizzate a Costan tinopoli nel 1061 d.C. Sono molto interessanti perché riportano l’elenco dei possedimenti del monastero a quell’epoca.
Imperdibile è la Biblioteca, che si trova sotto le mura al primo piano. Contiene più di 100000 documenti, tra i quali antiche pergamene risalenti al Medioevo, e preziosi volumi del Trecento e del Cinquecento. Fin dalla nascita dell’abbazia i monaci si dedicarono al lavoro di ricopiatura dei testi più antichi e li conservarono nei secoli.
Nell’interno della Basilica puoi ammirare la ricchezza delle decorazioni. Le opere dell’ingresso e della cupola sono di artisti del nostro tempo, che hanno sostituito quelle distrutte dai bombardamenti anglo-americani del 1944 durante la seconda guerra mondiale..
San Benedetto raffigurato in due miniature, cioè in disegni che abbellivano i libri copiati a mano dai monaci..