Nuoro, nel cuore della tradizione

L’itinerario pedonale alla scoperta di Nuoro parte da Piazza Sebastiano Satta, nel centro storico dalle stradine strette e dalle case basse. Prosegui verso Corso Garibaldi e raggiungi Piazza Santa Maria della Neve dove sorge la cattedrale del XIX secolo in stile neoclassico.
Prosegui a sinistra per Piazza San Giovanni e, attraverso Via Aspromonte, raggiungi il Museo Deleddiano, ospitato dal 1983 nella casa natale della scrittrice Grazia Deledda. Continua il tuo percorso lungo Via Aspromonte e imbocca a sinistra Viale Ciusa, dove troverai, in posizione leggermente elevata, la Chiesetta della Solitudine, molto cara a Grazia Deledda, che qui fu sepolta.
Ripercorri l’itinerario fino a Piazza Santa Maria della Neve e prosegui lungo Viale Sant’Onofrio verso il colle omonimo, su cui domina la ricostruzione di un villaggio sardo tradizionale. Lì, dal 1976, ha sede il Museo della vita e delle tradizioni popolari sarde, dedicato alla cultura popolare, al folclore e all’artigianato. Di maggior attrazione sono le esposizioni delle tipiche maschere in legno del carnevale in Barbagia e dei costumi tipici delle varie zone dell’isola: abiti della festa, del lutto, del lavoro…
La Cattedrale di Santa Maria della Neve.
I costumi tradizionali di Irgoli.
I costumi tradizionali di Atzara sono una testimonianza della ricchezza dell’abbigliamento tradizionale sardo.
La casa natale-museo di Grazia Deledda, dove sono esposti oggetti personali, fotografie e testimonianze della vita e dell’attività letteraria della scrittrice.
Museo della vita e delle tradizioni sarde a Nuoro.