Olbia-Tempio Pausania: Alla scoperta dei capoluoghi
Olbia
L’itinerario pedonale in città parte da Viale Isola Bianca, nella zona di approdo dei traghetti; da lì svolta sulla sinistra in Via Vittorio Emanuele II e poi a destra in Corso Umberto I, noto per i suoi eleganti palazzi. Sulla destra potrai vedere il Municipio in stile liberty e, più avanti, la settecentesca Chiesa di San Paolo, in granito di Gallura a vista, con la cupola di piastrelle smaltate. All’incrocio tra il corso e Via delle Terme sorge il Palazzotto Umbertino che ospita la biblioteca comunale “Simpliciana” e una raccolta di reperti d’età nuragica. Al termine del corso, sulla destra, arrivi alla Chiesa di San Simplicio. Costruita tra l’XI e il XII secolo interamente in granito su un cimitero cristiano, è tra i più interessanti esempi di stile romanico in Sardegna.
Tempio Pausania
Da Olbia, prendendo la statale 125 in direzioneArzachena, ci si inoltra nel cuore della Gallura. Raggiunta Tempio Pausania, l’itinerario pedonale parte da Piazza Gallura, il centro storico con caratteristici edifici in granito a vista, dove si affaccia il Palazzo Comunale; da lì imbocca Via Roma in direzione di Piazza d’Italia. Nel percorso incontri il palazzo appartenuto alla nobile famiglia dei Capece e l’Oratorio di Santa Croce che, tramite un passaggio interno, comunica con la Cattedrale.
Sempre da Via Roma, attraverso un’imponente gradinata, puoi raggiungere il piccolo Slargo (Piazza) di San Pietro, dove si erge la maestosa Cattedrale, sorta su un primitivo impianto del Quattrocento e ristrutturata agli inizi dell’Ottocento. Della preesistente costruzione rimangono il portale e il campanile. Di fronte alla Cattedrale è posto l’Oratorio del Rosario (XIII secolo).