Palermo
La grande Cattedrale venne costruita nel 1184 nel luogo dove prima sorgeva una moschea araba; infatti nel porticato esterno c’è ancora una colonna con inciso un passo del Corano, il libro sacro della religione islamica. All’esterno della Cattedrale puoi notare motivi ornamentali geometrici e colorati e archi intrecciati, tipici dell’arte araba; la facciata principale con decori fioriti risale invece al Trecento; la cupola è stata aggiunta nel Settecento.
Il Palazzo dei Normanni fu costruito nell’XI secolo dagli Arabi come castello di difesa e venne trasformato dai Normanni in una splendida reggia. Dopo tanti secoli, di quell’antico splendore rimane solo la Sala del re Ruggero II, decorata da magnifici mosaici, ottenuti accostando pezzi colorati di pietra a vetro.
All’interno del Palazzo dei Normanni si trova la Cappella Palatina, costruita nel 1130 per l’incoronazione del re Ruggero II. Dal soffitto in legno, tutto decorato, scendono le muqarnas, colonne dipinte realizzate da artisti arabi accolti a corte, insieme a funzionari e scienziati, per abbellire la capitale del regno. Per questo comportamento aperto e pacifico, la dominazione dei Normanni è nota come il “regno della tolleranza”.
L’interno della “Chiesa della Martorana” è completamente ricoperto di mosaici splendenti, i più antichi della Sicilia. Un tempo la Chiesa della Martorana era nota anche per la bontà e la bellezza dei “frutti di mandorla”, venduti sul sagrato (la frutta di marzapane della Martorana).
La Chiesa di San Giovanni degli Eremiti ha un aspetto decisamente “orientale”. Risale al 1136 ed è sormontata da cinque cupole rosse, che rappresentano l’unione tra il cielo (le cupole) e la terra (le torri quadrate su cui poggiano). Al suo interno scoprirai anche un piccolo chiostro, cioè cortile circondato da colonne, che si affaccia su un bellissimo giardino, ricco di piante.
