Inizia il tuo itinerario dalla Chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro, una delle più antiche della città: è stata fondata dal re longobardo Liutprando nell’VIII secolo (probabilmente tra il 720 e il 725). La chiesa è stata poi ricostruita nel XII secolo e in parte ancora nel 1884. La chiesa si chiama così perché un tempo il soffitto in legno era interamente dorato. Raggiungi ora Piazza Castello, su cui si erge l’imponente mole trecentesca del Castello Visconteo.
Imbocca la Strada Nuova, supera il complesso degli edifici sede dell’Università fino a svoltare a destra in Corso Cavour: raggiungi così Piazza della Vittoria, cuore della città, circondata da portici e anticamente sede del mercato. La Piazza è chiusa a Sud dal Broletto, del XII secolo.
Dal Broletto segui la fiancata laterale del Duomo, in modo da ammirare i contrafforti, i rinforzi in muratura posti all’esterno dell’edificio, e raggiungere la facciata dell’imponente cattedrale, costruita a partire dal Quattrocento sui resti di antiche basiliche romane e ultimata alla metà dell’Ottocento.
Riprendi la Strada Nuova in direzione del Ticino fino all’incrocio con Corso Garibaldi dove, con una breve deviazione a sinistra, raggiungi la Chiesa di San Michele del XII secolo, la cui facciata è considerata il capolavoro dello stile romanico lombardo. Da qui, percorrendo Via Diacono, puoi raggiungere il Lungoticino Sforza e dirigerti verso il Ponte Coperto; attraversalo e avrai una splendida visuale della città.
La Chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro.
Il Castello Visconteo, voluto da Galeazzo II Visconti nel 1361, fu contemporaneamente struttura difensiva e residenza dei Signori.
I navigli erano vie d’acqua fondamentali per trasportare merci, per regolare le acque destinate ai campi e per spostarsi in modo sicuro e rapido. Nel periodo delle Signorie i navigli avevano anche una funzione militare: i Visconti potevano raggiungere in barca Pavia, dove era ormeggiata una vera e propria flotta fluviale in grado di combattere contro le
galee veneziane. Il collegamento diretto con il Ticino fu realizzato solo nel 1819, sotto la dominazione austriaca.
Naviglio pavese.