Perugia è una città antica e ricca di fascino; camminare tra le strette vie del centro storico, sovrastate da archi, è come fare un tuffo nel Medioevo. Attraversata la Porta Marzia, dopo un breve tratto di Via Marzia, svolta a sinistra e raggiungi Piazza Italia; imbocca poi Corso Vannucci e raggiungi Piazza IV Novembre. Qui la tua attenzione sarà subito attratta dalla monumentale Fontana Maggiore. Ideata probabilmente da Frate Bevignata per portare acqua in città, è considerata un capolavoro di scultura, realizzato nel 1278 da Nicola e Giovanni Pisano. È costituita da due grandi vasche in marmo sormontate da una piccola vasca in bronzo, dalla quale si innalza il gruppo scultoreo delle tre ninfe. Le due vasche sono decorate con bassorilievi che rappresentano il calendario dei lavori agricoli e i segni dello Zodiaco. Sul lato sinistro della piazza ammira la Cattedrale di San Lorenzo, preceduta da un’alta gradinata. L’edificio attuale nasce dalla sovrapposizione di più costruzioni: un primo edificio, del X secolo, venne ampliato nel XIV secolo; la parte sopraelevata in mattoni è del Seicento. L’interno quattrocentesco, a tre navate di uguale altezza divise da pilastri ottagonali, è luminoso e ricco di prestigiose opere d’arte del Settecento. Caratteristica è la Cappella del Santo Anello dove, secondo la tradizione, è conservata la fede nuziale della Madonna. Sul lato destro di Corso Vannucci si apre il portale principale del Palazzo dei Priori, sede del Municipio. Un’ampia gradinata a ventaglio sale al grande portale gotico, sormontato da due statue in bronzo raffiguranti il grifo, simbolo della città, e il leone, simbolo del Papato, a ricordo della lunga dominazione pontificia. All’interno è situata la sala dei Notari, chiamata così perché nel Cinquecento era utilizzata come luogo delle riunioni dei notai della città. Ampia e rettangolare, è scandita da 8 grandi archi; il soffitto e le pareti sono decorati a colori vivaci e affreschi del Duecento.
La Cattedrale di San Lorenzo.
Il Palazzo dei Priori.
Perugia è una città con due volti: uno che si mostra alla “luce del sole” e l’altro sotterraneo, ma non meno affascinante. Lo scoprirai girando fra i ruderi della Rocca Paolina e del quartiere medievale in essa inglobato, che fu di proprietà dei Baglioni, la colta e raffinata famiglia che governò la città dal XV al XVI secolo, e la arricchì di edifici di grande valore artistico. Torna alla Porta Marzia, di epoca etrusca, e da qui puoi accedere alla sotterranea Via Bagliona, lungo la quale si sviluppa un percorso che si snoda all’interno della Rocca, nell’antico quartiere Baglioni. La via è interamente fiancheggiata da abitazioni, vicoli, cortili e piazzette medievali; durante il percorso avrai modo di ammirare i resti della bella abitazione dei Baglioni, con la torre. Scendendo alcuni scalini puoi entrare in un
fondaco e, pochi passi più avanti, scoprirai un interessante pozzo in
cocciopesto di epoca romana. Prosegui quindi il tuo percorso per Via dei Sellari; in fondo alla via due porte ad arco a sesto acuto segnalano un edificio con nicchie interne, che pare fossero lavatoi pubblici.
L’ingresso alla Rocca Paolina.
La sotterranea Via Bagliona.
Rocca Paolina.