Pescara, la Valle dell’Orta

Se ti piacciono i paesaggi diversi dal solito, ti consigliamo di raggiungere la Valle dell’Orta, presso i comuni di Bolognano e di San Valentino, situati nell’ampio Parco della Maiella. Dal 1989 la Valle dell’Orta è Riserva Naturale. Alcuni sentieri della Riserva sono lunghi, tortuosi e impegnativi. Guide esperte del territorio organizzano le escursioni scegliendo itinerari più o meno difficili a seconda delle possibilità dei visitatori. Durante il tuo percorso a piedi scoprirai varie grotte: in alcune di esse sono state trovate tracce di insediamenti umani risalenti alla preistoria.
Nella riserva esistono vari “punti di osservazione” dai quali potrai ammirare gli spettacolari canyon formati dal fiume Orta. Continua il cammino: in altri punti il fiume diventa invisibile perché scorre tra una vera e propria foresta di pioppi, salici, frassini e farnie (particolari specie di querce). Uno degli spettacoli più affascinanti è la “cisterna”, una vasca naturale di acqua dal colore smeraldo, circondata da un manto di muschio e di capelvenere, nella quale si getta una cascatella. Nella natura incontaminata di questa valle molti animali trovano il loro habitat e vivono indisturbati. Vi nidificano l’aquila reale, lo sparviero e altri rapaci. Non ti sarà difficile scoprire in volo il rondone maggiore, diventato il simbolo della riserva. Sulle rive abitano interessanti mammiferi come il toporagno d’acqua, la puzzola e il tasso. La presenza più sorprendente però è quella della lontra. L’Orta è uno dei pochi fiumi abruzzesi in cui è possibile incontrare questo animale ormai raro.
Uno dei bellissimi panorami della Riserva Naturale nella Valle dell’Orta.
Un canyon creato dall’erosione dell’Orta.
Una farnia.
Un toporagno d’acqua.