Rimini, la città “dimenticata”
Inizia dal Ponte di Tiberio, un ponte romano così ben conservato da essere ancora destinato al traffico automobilistico, e raggiungi Corso di Augusto. Svolta in Via Farini e procedi fino al Museo della Città, che ospita, all’interno di un vecchio convento, importanti reperti, fra cui mosaici romani e opere pittoriche, soprattutto di artisti emiliani del XIV e XV secolo.
Imbocca quindi Via Tonini, prosegui lungo Via Tempio Malatestiano: arriverai così al Tempio Malatestiano, il monumento principale della città, alla cui realizzazione collaborarono alcuni tra i principali artisti del Rinascimento: l’architetto Leon Battista Alberti ideò il rivestimento in marmi e pietra; il pittore Piero della Francesca l’abbellì con l’affresco di Sigismondo Malatesta inginocchiato davanti a San Sigismondo; lo scultore Agostino di Duccio arricchì i pilastri di alcune cappelle con bassorilievi raffiguranti le arti, le scienze e scene di giochi infantili.
Dietro la chiesa, Via IV Novembre ti riporta su Corso di Augusto, al termine del quale si innalza l’Arco di Augusto del 27 d.C.