L’Umbria è terra nativa di persone “speciali” che hanno dedicato la loro vita alla povertà, alla semplicità, all’amore per gli altri, alla natura e alla cultura. Sono Sante e Santi umbri che oggi tutto il mondo conosce. L’itinerario che proponiamo ti porterà proprio a scoprire i luoghi dove sono nati o vissuti, ambienti straordinari anche dal punto di vista del paesaggio naturale, dell’arte e della cultura.
Assisi Il “figlio” più conosciuto dell’Umbria è San Francesco, il Santo che chiamava fratelli e sorelle tutte le creature della natura. L’itinerario parte da Assisi. La visita inizia dal più importante degli edifici francescani: la Basilica di San Francesco, la cui costruzione iniziò nel 1228, due anni dopo la morte del Santo, e durò parecchi anni, fino alla consacrazione avvenuta nel 1253 a opera di Papa Innocenzo IV. La
Basilica francescana è costituita da due chiese sovrapposte: la Chiesa Inferiore in stile romanico e la Chiesa Superiore in stile gotico. La facciata della Chiesa Superiore, dalle linee semplici, presenta un bel portale sovrastato da un elegante rosone, contornato dal simbolo dei quattro evangelisti, sopra il quale si apre una piccola finestra circolare (detta oculo). Gli interni delle due chiese racchiudono veri e propri tesori d’arte (come i numerosi affreschi della scuola di Cimabue, o il ciclo di affreschi che raccontano la vita di San Francesco, da molti critici attribuiti a Giotto), che fanno della Basilica il più prestigioso “museo” dell’arte dell’affresco del Duecento-Trecento italiano. Alla Chiesa Inferiore si accede attraverso un portale gemino (costituito da due portali uguali, separati da una colonna centrale) del Duecento; a metà dell’unica navata si accede alla cripta dove nel 1818 fu ritrovato il sarcofago del Santo. La Chiesa Superiore si raggiunge dall’interno della Chiesa Inferiore o attraverso un’imponente scalinata che porta al bel portale gemino.