Teramo, il cuore della città
La scalinata di accesso e i parapetti laterali sono ornati da leoni che forse, anticamente, sorreggevano le colonne di un portico o facevano parte di un ambone. Ammira la facciata sormontata da merli e il prezioso portale centrale, opera di Deodato di Cosma, decorato con mosaici di marmi di vari colori e con tessere d’oro. Ai lati, due leoni reggono colonnine su cui sono poste due statue di Nicola da Guardiagrele: l’Arcangelo Gabriele e l’Annunziata.
L’interno, a tre navate, è romanico nella parte anteriore, gotico in quella posteriore. Ai piedi della scalinata del presbiterio sulla destra ammira il bel pulpito, sulla sinistra un candelabro pasquale. Nella Cattedrale scoprirai altri capolavori fra cui un crocifisso di legno della fine del XIV secolo o dell’inizio del XV. Ma il vero gioiello, conservato alla base dell’altare maggiore, è l’artistico paliotto d’argento eseguito da Nicola da Guardiagrele fra il 1433 e il 1448. Nei 35 riquadri ottagonali sono rappresentati episodi della vita di Cristo. Sul fianco destro della Cattedrale sono situati il Palazzo del Municipio e il Palazzo Vescovile.
Tracce dell’antica Roma
Ora imbocca la Via Irelli, dove potrai ammirare i massicci ruderi delle mura dell’Anfiteatro. Questo edificio, che risale alla seconda metà del II secolo d.C., aveva un perimetro di 208 metri. Lungo il perimetro si aprivano numerosi accessi. Due di essi sono ancora ben conservati.
I musei
Imbocca Corso San Giorgio parallela, a destra, di Via Delfico e supera Piazza Garibaldi. In Viale Bovio, presso i giardini della Villa Comunale, c’è la Pinacoteca Civica dove sono esposti dipinti e sculture di artisti dell’Ottocento e del Novecento, fra cui diversi di origine abruzzese, e una collezione di ceramiche di Castelli.