Trapani, la Riserva Naturale dello Zingaro
Isette chilometri di costa che vanno da Scopello a San Vito lo Capo sono molto particolari e fanno parte del territorio protetto dalla Riserva Naturale dello Zingaro. Se ami la natura non puoi perdere un’escursione nella Riserva: puoi passeggiare in mezzo alla profumatissima vegetazione mediterranea, osservare numerose specie di uccelli e animali o tuffarti nel mare più blu che tu abbia mai visto. La Riserva può essere visitata solo a piedi. Gli ingressi possibili sono due e si trovano a Sud-Est nel comune di Scopello, e a Nord a San Vito lo Capo. I percorsi all’interno della Riserva sono tre. Partendo da Scopello, il primo è il sentiero sulmare, che segue la costa; ai piedi delle rupi scoscese, potrai ammirare le palme nane, gli olivi e i carrubi.
Puoi scendere nelle piccole spiagge lungo il sentiero e nuotare nelle acque cristalline. Nei fondali vivono gli anemoni di mare, i coralli, le spugne, le aragoste e i grandi pesci come le cernie e i saraghi.
Dalla Tonnarella dell’Uzzo puoi invece intraprendere il sentiero mare e monti che procede in salita verso l’interno. La vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea: cespugli bassi di lentisco, euforbia, rosmarino e fiori come le ginestre, i narcisi e le violacciocche. Il sentiero dello Zingaro Alto è quello più impegnativo; parte da Scopello e ti condurrà fino alla cima di Monte Speziale (913 metri). Il paesaggio è più selvaggio, ma anche qui avrai modo di ammirare stupendi fiori: le rare orchidee screziate e il giaggiolo siciliano. Sulle rupi più alte potrai scorgere i nidi degli uccelli rapaci come il falco pellegrino, l’aquila del Bonelli, il gheppio e la poiana.
I sentieri all’interno della Riserva Naturale dello Zingaro.
Una veduta di San Vito lo Capo.
Un raro esemplare di orchidea (la orchis italica) che cresce nella riserva.
I saraghi.