Treviso, la città in mezzo alla campagna

Treviso è una città elegante e raffinata, ricca di acque che la percorrono in tranquilli canali e di “segni” lasciati da secoli di storia. Mentre cammini per le sue vie, guardati attorno per trovare le tracce degli affreschi che decoravano le facciate dei palazzi e che, già nel Medioevo, erano ammirati da tutti i visitatori della città.
La Chiesa di San Nicolò.
Inizia la tua visita alla città dalla Chiesa di San Nicolò, proprio a ridosso delle antiche mura. È un maestoso edificio in stile gotico la cui costruzione richiese più di un secolo: dal 1231 al 1348! Accanto c’è un antico convento dei frati domenicani, che comprende la splendida Sala del Capitolo. Sulle sue pareti il pittore Tom ma so da Modena affrescò, nel XIV secolo, una straordinaria serie di ritratti di frati al lavoro nello scriptorium.
Percorri Via San Nicolò, imbocca a destra Via Filzi e percorrila tutta fino a girare di nuovo a destra in Borgo Cavour. Arrivi così al Museo Civico Luigi Bailo che comprende un Museo Archeologico, una Pi na co te ca e una Collezione d’Arte Moderna con le opere dello scultore Arturo Martini. Il museo ospita anche una collezione particolare, che però viene esposta solo in parte per mancanza di spazio: la Collezione Salce, che comprende migliaia di manifesti pubblicitari degli anni tra il 1944 e il 1962.
Manifesto pubblicitario della Collezione Salce conservato nel Museo Civico Luigi Bailo.
L’ Annunciazione di Tiziano: tra la Vergine Maria e l’arcangelo Gabriele dal fondo emerge la figura di Malchiostro, l’ecclesiastico che aveva ordinato l’opera, che è stata aggiunta in un secondo tempo.
Da Borgo Cavour imbocca Via Canova che ti porterà fino al Duomo. Questa chiesa, edificata tra l’XI e il XII secolo, ha subito interventi successivi nel corso del tempo, che hanno lasciato i segni di stili differenti. Inoltre, se guardi sul lato esterno verso Via Calmaggiore, vedrai i resti di un bassorilievo romano del I secolo, che appartenevano al tempio su cui la chiesa fu eretta.
All’interno, fermati ad ammirare il dipinto sull’altare della Cappella dell’Annunziata: si tratta dell’Annunciazione di Tiziano. Di fianco al Duomo trovi il Battistero. Questo edificio romanico è stato probabilmente costruito nel IX secolo, sul basamento di un tempio pagano. Al suo interno ci sono affreschi in stile bizantino: e di fianco al portale decorazioni che risalgono all’epoca romana.
Dal Duomo, percorrendo Via Calmaggiore, giungi alla piazza centrale della città: la Piazza dei Signori sulla quale si affaccia il Palazzo dei Trecento, che risale alla prima metà del Duecento, nel quale si riunivano le assemblee del Libero Comune, composte da trecento persone.
Poco distante c’è la Loggia dei Cavalieri, anch’essa del Duecento, dalle caratteristiche arcate di mattoni. Imbocca ora Via Martiri della Libertà; dopo aver superato il Canale Cagnan raggiungi la Chiesa di Santa Caterina dei Servi di Maria, che ospita un altro importantissimo ciclo di affreschi di Tommaso da Modena: le Storie di Sant’Orsola.
Piazza dei Signori.
Sotto gli archi della Loggia dei Cavalieri durante il Medioevo si riuniva l’aristocrazia di Treviso.