Turismo di montagna

Il Tarvisiano è ricco di attrattive per chi ama l’ambiente e gli sport di montagna, tra cime incantate e paesaggi incontaminati. D’estate una fitta rete di sentieri consente riposanti escursioni o arrampicate di varia difficoltà fino ai numerosi rifugi. D’inverno non c’è che l’imbarazzo della scelta, fra i lunghi tracciati per lo sci di fondo o le piste da sci alpino come la “Super Canin” di Sella Nevea, la “B” e la “Florianca” di Tarvisio, la “Di Prampero” di Camporosso, regina delle piste regionali. Non mancano impianti e attrezzature per gli sport più amati dai giovani, come lo snowboard.
Sella Nevea, insieme a Tarvisio, è la più nota stazione sciistica della regione ed è anche punto di partenza per impegnative escursioni, come quella al rifugio Celso Gilberti (1850 m), dal quale partono sentieri per le più alte cime: la Sella Bila Pec o la Sella Prevala sul Canin.
A Fusine Valico, nel comune di Tarvisio a poca distanza dal confine con la Slovenia, è stata creata una scuola di sleddog e mushing (escursioni su slitte trainate da cani husky tipici dei Paesi nordici). Chilometri e chilometri di piste veloci tra boschi di faggio e abete rosso vengono percorsi annualmente da appassionati di questo tipo di escursioni, fra i silenzi e lo splendore delle nevi alpine, in compagnia dei resistentissimi cani.
Da Chiusaforte, a sinistra, si arriva a Pontebba, dove si trova il Palaghiaccio, sede di grandi manifestazioni sportive, di spettacoli su ghiaccio e gare di pattinaggio. Da Pontebba in pochi chilometri si sale al Passo di Pramollo ai confini con l’Austria. Siamo nel grande polo sciistico austriaco di Nassfeld (noto tra gli Italiani con il nome di Pramollo).
La wulfenia carinthiaca, delicato e rarissimo fiore a piccoli grappoli, dall’intenso colore azzurro, che cresce nel Tarvisiano.
Da Sella Nevea partono gli impianti di risalita per le piste del Canin.
Scuola di mushing di Tarvisio.