Una sosta a Rovereto

La visita a Rovereto comincia dal Castello, che sorge in un’ansa del torrente Leno, in posizione elevata. Fu costruito dai Castelbarco, come simbolo del loro controllo sulla valle, nel Quattrocento, ma deve il suo aspetto attuale ai Veneziani che, dopo aver conquistato la città, lo rafforzarono con il camminamento per i cannoni e le torri angolari. Intorno al castello si estende il borgo medievale, con i suoi vicoli e le case caratteristiche. Percorrendo Via della Terra dal castello a Porta San Marco potrai scoprire la doppia cinta di mura, quella costruita dai Castelbarco di cui resta la Porta-Torre dell’Orologio o civica, e quella voluta dai Veneziani di cui fa parte la Porta San Marco. Oltre la cinta di mura, verso Nord, si estende la città settecentesca caratterizzata da ampi viali su cui si affacciano palazzi circondati da parchi e giardini; verso Ovest, invece, ci sono i quartieri ottocenteschi.
Proseguendo per Corso Rosmini potrai visitare la Galleria Museo Depero e l’Archivio del Novecento, che fanno parte del MART (Museo d’Arte Moderna di Trento e Rovereto), e presentano interessanti collezioni di opere d’arte contemporanea; poi, molto interessante, ma di diverso genere il Museo civico, uno dei più antichi d’Italia, realizzato per evitare il trasferimento in Austria delle collezioni di minerali e fossili della zona. Nei dintorni della città potrai visitare i luoghi che ricordano la tragedia della prima guerra mondiale (1915-18).
Ingresso al centro storico di Rovereto.
Il Castello di Rovereto.